Un grande raduno di preghiera
e di
evangelizzazione!
Ogni anno abbiamo il dovere di richiamare a noi stessi e a quanti
ci osservano le ragioni della nostra perseveranza a Rimini da
ventisette, meravigliosi, anni. L’esperienza c’insegna che ogni
Convocazione riserva per noi
delicatezze insperate, doni di grazia inattesi, aperture
nuove per il nostro cammino ecclesiale.
La
Convocazione di Rimini
non si
racconta… si vive!
Lo Spirito Santo,
poi, è l’eterna novità della Chiesa e non ama ripetersi: rinnova
ciò che già esiste e instancabilmente crea cose nuove!
La
Convocazione Nazionale è un “evento di popolo” unico nella
tradizione della Chiesa Cattolica in Europa: se si escludono i
grandi Santuari mariani (Lourdes, Fatima), non esistono altri
“luoghi ecclesiali” in cui oltre venticinquemila fedeli
(cardinali, vescovi, sacerdoti, religiose, ammalati, famiglie,
giovani, bambini) si ritrovano
insieme – fraternamente e con rara intensità spirituale – per
pregare, ascoltare la Parola, celebrare, testimoniare con
gioia la fede in Gesù.
Abbiamo tante buone ragioni per essere presenti
alla prossima XXVII Convocazione Nazionale e
accompagnare alla presenza del Signore tanti fratelli “nuovi”,
quelli che la Scrittura chiama gli
“smarriti di
cuore” ai quali Dio
ci invita a gridare:
«Coraggio, il
Signore viene a salvarvi!»
(cf Is 35, 4).
Vogliamo evidenziare cinque specifici richiami che rendono la
prossima XXVII Convocazione Nazionale un evento spirituale
ed ecclesiale davvero irrinunciabile.
Conversione
dei cuori,
guarigione fisica e interiore
L’intera
giornata di venerdì 30 aprile si annuncia una
“memorabile cascata di grazia”.
Saranno con noi p.
Raniero Cantalamessa (per la predicazione), p. Rufus
Pereira (per il ministero di liberazione), p. Matteo La Grua (per
il ministero di guarigione), tre riconosciuti uomini di Dio,
preziosi strumenti nelle mani dello Spirito, noti in tutto il
mondo; saranno affiancati da oltre cinquecento sacerdoti e
religiosi che, contestualmente, offriranno il sacramento della
Riconciliazione.
Evangelizzazione
La
mattina
di sabato 1 maggio
sarà riservata alla sfida della “nuova evangelizzazione”. p. Tom
Forrest (predicatore), Michelle Moran (testimone) e don Dino
Foglio (testimone), ci aiuteranno ad accogliere il mandato
missionario di Gesù che interpella ogni cristiano e il futuro del
RnS tutto.
Ecumenismo spirituale
Il
pomeriggio
di sabato 1 maggio
sarà dedicato alla preghiera ecumenica “per i cristiani
perseguitati nel mondo”. Ascolteremo testimonianze da vari Paesi
in rappresentanza di diverse tradizioni cristiane; uniremo i
nostri cuori nella supplica al Padre per i nostri fratelli che
soffrono a causa del Vangelo. Presiederà la sessione Charles
Whitehead.
PREGHIERA PER I
NUOVI ORGANI
DI SERVIZIO REGIONALE E DIOCESANI
La
mattina
di domenica 2 maggio,
dopo aver dettato le conclusioni della Convocazione, Salvatore
Martinez guiderà la preghiera per le sorelle e i fratelli eletti
negli organi di servizio. Un momento speciale per presentare al
Signore i propositi di bene e d’impegno di ogni diocesi e ogni
regione d’Italia che saranno visibilmente rappresentate dai
rispettivi coordinatori.
Bambini e Ragazzi
I
due Meeting Bambini e Ragazzi
sono “gemme incastonate” nel cuore della Convocazione. Due
splendide occasioni per evangelizzare i nostri figli e per
riportare Gesù vivo nelle famiglie. Sono così tanti i frutti
spirituali che anno dopo anno andiamo raccogliendo da farci
sperare che in molti possano impegnarsi a portare a Rimini un gran
numero di bambini e di ragazzi.
Clicca qui per ulteriori dettagli
sull’articolazione del programma.
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