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IDENTITA'
Il Rinnovamento nello
Spirito Santo (RnS) o Rinnovamento Carismatico Cattolico
(RCC) è diffuso in 180 Paesi dei cinque continenti fra oltre
72 milioni di cattolici. Ha un Consiglio Internazionale denominato
International Catholic Charismatic Renewal Services (ICCRS)
riconosciuto dalla Chiesa Cattolica per decreto del Pontificio Consiglio
per i Laici come Associazione privata di fedeli di diritto pontificio.
Attualmente, del Consiglio fanno parte laici, sacerdoti e un vescovo.
Direttore esecutivo dell'ufficio ICCRS, che ha sede nel Palazzo della
Cancelleria Vaticana, è Oreste Pesare, membro attivo del RnS
italiano.
Un altro riconoscimento
canonico della Santa Sede riguarda la Fraternità Cattolica
delle Comunità ed Associazioni Carismatiche di Alleanza che
raduna le maggiori e storiche Comunità del Rinnovamento sparse
in tutto il mondo. Della Fraternità di diritto pontificio
fanno parte le Comunità di Gesù e le Comunità
Magnificat del RnS italiano.
Il RnS deve molto della
sua riflessione teologica a importanti studiosi e prelati contemporanei:
Suenens, Ratzinger, Martini, Congar, Galot, Von Balthasar, O'Connor,
M¸hlen, Laurentin, Cantalamessa, Sullivan, Beck, Cultrera, Grasso,
Forte, Panciera, Baruffo, Drago, Bentivegna, McDonnell.
Le udienze papali che
si sono succedute a partire dal 1975 con i Pontefici Paolo VI e Giovanni
Paolo II, nonchè i numerosi apprezzamenti di diverse Conferenze
Episcopali Nazionali, hanno evidenziato i frutti abbondanti che il
RnS ha prodotto nella vita dei singoli e delle comunità cristiane:
un nuovo senso del valore della preghiera, l'esperienza del "battesimo
nello Spirito Santo" o effusione dello Spirito, un profondo desiderio
di santità, la riscoperta dei sacramenti dell'iniziazione cristiana,
l'apertura ai doni dello Spirito, la partecipazione alla missione
evangelizzatrice della Chiesa, l'impegno per la causa dell'ecumenismo,
l'accoglienza dei "piccoli", la testimonianza della carità.
CENNI
STORICI
Le radici del Rinnovamento
Carismatico affondano nella tradizione Pentecostale; il suo ingresso
nella Chiesa Cattolica risale al febbraio 1967, quando alcuni studenti
dell'Università di Duquesne (Pittsburgh, Pennsylvania - USA),
desiderosi di ravvivare la propria fede, parteciparono ad un ritiro
(noto come week-end Duquesne) durante il quale sperimentarono
l'effusione dello Spirito e la manifestazione di alcuni doni carismatici.
Da quel momento il RCC si è diffuso rapidamente in tutto il
mondo e, dal 1970, anche in Italia.
Da allora ad oggi, il
RnS italiano si è andato espandendo con ritmo costante e, attualmente,
conta circa 1800 Gruppi e Comunità - tra quelli riconosciuti
e quelli in formazione - presenti in tutte le Diocesi italiane, per
una stima di circa 250.000 aderenti. Si configura come un'Associazione
privata di fedeli il cui Statuto è stato approvato dal Consiglio
Permanente della CEI nel gennaio del 1996.
SPIRITUALITA'
Il RnS si presenta come
un movimento senza un preciso fondatore, una realtà sorta spontaneamente
per grazia dello Spirito Santo, al fine di promuovere un autentico
rinnovamento spirituale della vita cristiana. Elemento unificante
della sua spiritualità è l'adesione vitale ad alcune
idee-forza, al centro delle quali vi è l'esperienza spirituale
chiamata "rinnovata effusione dello Spirito Santo". Non si tratta
nè di un sacramento nè di un rito, ma di una preghiera,
durante la quale si chiede la grazia di una presa di coscienza del
proprio battesimo e della presenza santificante dello Spirito Santo.
La preghiera per una "rinnovata effusione dello Spirito", preceduta
da una preparazione adeguata e seguita da un cammino di crescita,
porta ad un profondo rinnovamento della vita umana e spirituale, anche
attraverso l'accoglienza di quelle grazie speciali - i carismi - donate
da Dio per l'edificazione della Chiesa. I carismi, accolti con umiltà
e con spirito di servizio, tendono a concretizzarsi in ministeri di
fatto, servizi continuativi alla comunità cristiana sul piano
della fede e della carità.
Altre linee portanti
della spiritualità del RnS sono: una presa di coscienza personale
e matura della chiamata a seguire Gesù in un cammino di discepolato;
l'ascolto della Parola e l'Eucaristia come centro e culmine della
vita cristiana; un nuovo modo di "fare Chiesa", sperimentato e maturato,
nei gruppi e nella Chiesa locale; una nuova esperienza dei doni e
dei carismi e la disponibilità ad usarli per un servizio ai
fratelli e alla Chiesa.
In sintesi, il RnS vuole
condurre i suoi membri ad una triplice esperienza:
1) Esperienza di
conversione. Quella conversione già presupposta per il
santo battesimo e che ora si compie nell'età adulta ("secunda
convertio"): muove alla piena presa di coscienza dell'amore di
Dio, provoca un cambiamento di vita, conduce alla riscoperta della
propria identità cristiana e, conseguentemente, dei sacramenti
dell'iniziazione cristiana (battesimo, cresima, eucaristia).
2) Esperienza mistica.
Ciò che si verifica nel fedele è un incontro personale
con Gesù, Signore e Salvatore. La relazione con Gesù
si fa quindi più profonda e consapevole, per cui è possibile
affermare: "Finora ti conoscevo per sentito dire, ora i miei occhi
ti vedono" (Gb 42,5).
3) Esperienza della
potenza dello Spirito Santo. "Avrete forza dall'alto e mi sarete
testimoni..." (At 1,8). La Persona Amore rende capaci di fare
ciò che, con le nostre sole forze, non saremmo mai in grado
di realizzare e rende atti all'evangelizzazione, alla missione, alla
testimonianza della carità.
EVANGELIZZAZIONE
In quest'ottica si inserisce
anche la chiamata all'evangelizzazione, particolarmente sentita e
vissuta. La stessa preghiera "carismatica" è una prima forma
di evangelizzazione e la riscoperta dei carismi non tende ad altro
che a tradurli in dono, in servizi continuativi prestati nella Chiesa
e per la Chiesa. Nessun ambito resta fuori dallo zelo suscitato dallo
Spirito: da quello familiare a quello sociale in tutte le sue accezioni.
Particolare attenzione è rivolta al mondo giovanile, ai sofferenti,
ai bisognosi, in un contesto di evangelizzazione che trova supporto,
non solo negli incontri di preghiera, ma anche in ritiri, corsi di
formazione - locali, regionali e nazionali - e particolarmente nelle
"Settimane di formazione all'evangelizzazione". Questo impegno si
concretizza anche in iniziative che fanno ricorso a forme di annuncio,
particolarmente efficaci per i giovani, come il progetto di evangelizzazione
"Colonna di Fuoco" che ha prodotto lo spettacolo multimediale "...E
sarà festa!", già rappresentato in moltissime città
italiane. Sempre in quest'ottica si inseriscono le settimane di formazione
all'impegno sociale, alle quali prendono parte persone impegnate nei
diversi settori della politica, della cultura, del volontariato, ecc.
ORGANIZZAZIONE
L'Associazione "Rinnovamento
nello Spirito Santo", formata prevalentemente da laici, ma che comprende
anche ministri ordinati e persone consacrate (cfr. Statuto,
art. 4), si articola in gruppi locali e comunità, di diversa
consistenza, collegati tra loro a livello regionale e nazionale (cfr.
Statuto, art. 5). I gruppi si riuniscono, almeno una volta
alla settimana, in un incontro di preghiera che dura circa due ore
e si articola, di solito, tra preghiera spontanea di lode e di ringraziamento,
alternata con ascolto della parola di Dio e sua risonanza, accompagnata
da canti, testimonianze, catechesi ed esortazioni, in un clima di
gioia e di fraternità pasquale. Gli incontri seguono, a grandi
linee, lo stile delle prime comunità cristiane descritte nelle
lettere paoline (cfr. 1 Cor 14,26; Ef 5,18-20): una "liturgia missionaria",
una forma di annuncio, nella quale i partecipanti, sulla base del
sacerdozio comune dei fedeli, sono condotti ad un incontro immediato
con Gesù, tramite anche la testimonianza personale comunicata
nella fede.
A livello locale:
ogni gruppo è guidato da un nucleo di persone, generalmente
denominato "Pastorale di Servizio", presieduto da un Coordinatore,
i cui compiti sono quelli di animare e di guidare il Gruppo stesso
(cfr. Statuto, artt. 7-8).
A livello regionale:
è costituito un Comitato Regionale di Servizio (CRS), presieduto
da un Coordinatore, i cui compiti sono, tra gli altri, quello di favorire
l'incremento del RnS nella regione e curare il collegamento tra i
gruppi a livello locale, regionale e nazionale (cfr. Statuto,
artt. 9, 10, 11).
A livello nazionale:
la responsabilità della guida è affidata ad un Comitato
Nazionale di Servizio (CNS), composto da nove persone e presieduto
da un Coordinatore, carica attualmente ricoperta da Salvatore Martinez,
succeduto nel settembre 1997 a don Dino Foglio - il quale aveva guidato
il RnS per più di vent'anni - ora Consigliere Spirituale Nazionale
del Rinnovamento per nomina della CEI.
Il CNS svolge un servizio
di unità, di discernimento, di organizzazione, di rappresentanza
presso la gerarchia della Chiesa italiana e di collegamento internazionale,
attraverso l'ICCRS, e con il Pontificio Consiglio per i Laici. Per
le decisioni e gli orientamenti più importanti e a carattere
generale, l'organo competente è il Consiglio Nazionale (CN)
composto dal CNS e dai Coordinatori Regionali (cfr. Statuto,
artt. 12, 13, 14); a livello regionale, i Consigli Regionali (CR),
composti dai Comitati Regionali di Servizio e dai Coordinatori dei
Gruppi delle regioni; a livello locale, dai Pastorali di Servizio
e dai Coordinatori dei singoli gruppi (cfr. Statuto, artt.
7-14).
ECCLESIALITA'
Il RnS si inserisce
con naturalezza nelle varie strutture ecclesiali e partecipa alle
attività che le animano; si presta ad ogni forma di apostolato
approvata e promossa dalla Chiesa, secondo necessità, senza
rivendicare per sè forme speciali di servizio.
La consapevolezza di
essere Chiesa, porta il RnS ad accogliere con filiale obbedienza le
indicazioni del Magistero e dei documenti prodotti dai vescovi a tutti
i livelli.
Oltre al rispetto massimo
dell'ortodossia e dell'ortoprassi in riferimento alle Scritture e
al Magistero, anche a livello locale, il RnS si muove con assoluta
concordia e in regime di piena comunione con le indicazioni e gli
orientamenti degli Ordinari, favorendo la verifica dei Pastori e partecipando
alla vita ecclesiale diocesana.
L'ecclesialità
sta, quindi, alla base del RnS ed è stata perseguita decisamente
fin dai suoi albori. Se, infatti, da una parte, l'esperienza del RnS
è un fatto "personale", dall'altra, e allo stesso tempo, è
un fatto "sociale", in quanto segna il passaggio da un Cristianesimo
spesso superficiale alla dimensione della Comunità dei credenti,
convinti e praticanti, radunati intorno ai loro vescovi.
FORMAZIONE
Oltre alle Convocazioni,
aperte agli aderenti e simpatizzanti, e alle Conferenze per leader
a carattere nazionale e regionale, in sintonia con il Magistero della
Chiesa e dei vescovi locali, il RnS promuove in modo particolare corsi
e scuole per animatori; ritiri per sacerdoti e diaconi, per religiosi
e religiose; settimane di vita carismatica; settimane di musica e
liturgia, di lode e adorazione; settimane bibliche; corsi di spiritualità
per ragazzi, giovani, fidanzati, coppie, famiglie; settimane di vita
cristiana e di formazione alla vita comunitaria; seminari sulla preghiera
d'intercessione per i sofferenti; incontri ecumenici; settimane per
la formazione all'impegno sociale e politico; incontri per terapisti
cattolici; il Servizio Nazionale della Musica e del Canto; l'iniziativa
"telefono preghiera".
Per lo svolgimento di
questa attività formativa, il RnS si avvale di numerose Case
di preghiera e spiritualità dislocate su tutto il territorio
nazionale.
Al suo interno, il RnS
ha sviluppato una produzione editoriale che si caratterizza in libri,
riviste, opuscoli, audio e video cassette, spartiti e libri dei canti
per oltre 5.000 titoli.
Nella Sede Nazionale
del RnS - in Roma - trovano ospitalità la Segreteria Nazionale,
i responsabili e i delegati delle attività di servizio, le
strutture operative.
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