Sintesi dell'omelia di S.E.R. mons. Stanislaw Rylko "Per poter rinascere dallo Spirito occorre far spesso ritorno al Cenacolo di Pentecoste”
Mons. Rylko ha dettato la sua omelia sul brano del Vangelo di Giovanni che - come ha detto - “ci riporta alla fonte stessa della nostra vita cristiana, cioè al sacramento del Battesimo”. Il colloquio notturno tra Gesù e Nicodemo, catechesi battesimale per eccellenza, ci insegna che il Battesimo è “una nuova nascita”, “il più bello e magnifico dei doni”, come scrive Gregorio Nazianzieno. Egli ha ribadito l’importanza di prendere “veramente coscienza della bellezza e della grandezza di questo sacramento, grazie al quale ci siamo rivestiti di Cristo” e da cui scaturiscono la nostra vocazione e missione. E ha sottolineato, poi, come l’“effusione dello Spirito Santo” renda viva la presenza dello Spirito ricevuto nel momento del Battesimo e fonte zampillante di Vita eterna.
“Voi
che fate l’esperienza del Rinnovamento – ha detto mons.
Rylko - sapete molto bene che per poter
rinascere dallo Spirito occorre far spesso ritorno al Cenacolo di
Pentecoste”. Facendo poi riferimento all’evento della prossima
Pentecoste, Salutando infine l’assemblea, ha invitato i presenti a restare in gioiosa attesa della parola magistrale di guida e incoraggiamento che Benedetto XVI vorrà rivolgerci in occasione di questo grande evento che sarà la Pentecoste 2006.
Per ulteriori informazioni sulla XXIX Convocazione nazionale RnS clicca qui |