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Preghiera ecumenica per l'unità dei cristiani Animata dai membri del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano
“Per amarvi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri, essendo stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma immortale, cioè dalla parola di Dio viva ed eterna” (1 Pt 1, 22-23).
Erano rappresentati gli anglicani (Helen Leon), i valdesi (Simona Meneghini e Gioacchino Pistone, presidente del CCCM), gli avventisti (Pastore Francesco Mosca), i battisti (Pastore Martin Ibarra), i copti (Soliman), i copti ortodossi d’Egitto (Bawj Cristin), oltre ai cattolici (Mariuccia Pietrogrande e Mons. Coccopalmerio, vescovo vicario della diocesi di Milano).
La preghiera è iniziata
con l’invocazione dello Spirito Santo e la lettura del Salmo 122,
seguiti dal Credo e la confessione dei peccati a stile responsorio e la
proclamazione del perdono.
Dopo aver pregato a più voci per l’unità dei cristiani, sotto la guida del pastore Ibarra, il gruppo ha fatto posto a un’applauditissima scena di mimo, organizzata da otto giovani della Chiesa Avventista, e accompagnata dalla spiegazione del Pastore Mosca. Al termine il canto “Insieme”, il Padre Nostro e la benedizione reciproca con il gesto simbolico della mano appoggiata sulla spalla del vicino. Per vari motivi (la Pasqua ortodossa, l’anniversario del genocidio degli armeni) non hanno potuto partecipare i rappresentanti di tutto il Consiglio, che riunisce 17 chiese cristiane di tradizioni diverse.
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