I Meeting dei più giovani

Dai più piccoli, al BabyParco, ai due meeting specifici per i bambini e per i ragazzi.

Come è ormai consuetudine, parallelamente alla Convocazione nazionale “degli adulti”, si svolgono i Meeting riservati al popolo dei piccoli e dei giovanissimi, particolarmente amato da Gesù e anch’esso chiamato a proclamare le opere meravigliose di Dio.

Tutti i Meeting affrontano il tema generale della Convocazione attraverso percorsi tracciati in maniera appropriata per le diverse età.

“Un popolo per Gesù!”, questo il tema del Meeting che apre uno spazio privilegiato ai più piccoli convegnisti della Convocazione nazionale 2006. I bambini del Baby-parco incontrano Gesù, affidati ai giovani animatori che li guidano attraverso la preghiera, i giochi, le filastrocche, i videocartoons, e piccole rappresentazioni teatrali. Tra gli appuntamenti delle giornate non manca la presenza di Carismino, dei burattini, ma i piccoli verranno anche coinvolti personalmente attraverso gare di canto, ginnastica e con la dinamica del Circo, gioco di travestimento.

I bambini della scuola elementare vivono invece le “tribudiadi”, all’insegna del tema “Siamo tutti una tribù, siamo la spesa di Gesù”. Un titolo che vuole sottolineare come Gesù offrendo la sua vita sulla croce abbia “acquistato” a caro prezzo anche questa parte di popolo, che abbiamo il compito di custodire e guidare perché anch’essa impari a rendere lode al suo Re e a proclamarne le meraviglie. Nella giornata di ieri i bambini hanno ricevuto la visita, molto attesa, di Salvatore Martinez, il “grande saggio”, come loro affettuosamente lo chiamano.

Anche i ragazzi della scuola media si sono ritrovati per vivere insieme questa Convocazione, certi di essere “I prediletti del Re”, come recita il tema del loro Meeting. Gioco e preghiera, catechesi e laboratori, testimonianza e festa, questi gli appuntamenti delle loro giornate, che non hanno trascurato il tempo della penitenziale, e che prevedono anche un percorso a tappe, durante le quali le diverse squadre si confronteranno per conseguire, nella sana competizione, un premio finale. Infine saranno chiamati a rinnovare l’alleanza con Gesù e a testimoniare poi agli adulti “quante meraviglie ha compiuto il nostro Re”.

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