
Signore salvami
Maurizio Colucci
Liberamente ispirato al Salmo 69,
questo canto intenso invoca la salvezza da Dio nel momento dell’angoscia. La
difficoltà in cui versa l’uomo che chiede aiuto a Dio è simboleggiata
dall’immagine delle acque tempestose. Il grido “Signore salvami”, è lo stesso
che Pietro, dopo aver camminato sulle acque, rivolse a Gesù (cf Mt 14, 22 e ss).
Il canto, dunque, è un richiamo a credere in Dio senza riserve. Da utilizzare
nella preghiera comunitaria carismatica, per accompagnare un momento in cui
l’assemblea ha bisogno di confermare la sua fiducia in Cristo. Nell’incontro di
preghiera non si ricorrerà ai solisti, come nella registrazione, tanto meno alle
improvvisazioni vocali. |