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Il RnS vive se evangelizza 
Simposio sul tema: "Evangelizzare attraverso l'apertura di nuovi gruppi e gruppi in missione"
Conferenza Nazionale Animatori 2012 - Elio De Donato - Clicca per ingrandire...

«Confermiamo e rinnoviamo il nostro impegno a dare vita a nuovi gruppi e comunità, perché la grazia del Rinnovamento nello Spirito si diffonda ancora come "chance per la Chiesa" e come "esperienza per il mondo"». Il coordinatore regionale della Campania Elio De Donato, relatore del simposio condotto dal membro di CNS Carla Osella, esordisce con il messaggio che il Consiglio nazionale uscente ha consegnato ai fratelli chiamati alla responsabilità nel RnS per il quadriennio 2011-2014. Messaggio che riprende le parole di Paolo VI e Giovanni Paolo II. Ricordando il forte carisma di evangelizzazione delle origini, De Donato cita una frase del cardinale Suenens: «"Il fuoco si conserva solo se si comunica, altrimenti si spegne e muore". Il Rinnovamento esiste per essere fuoco nella Chiesa, deve risvegliare la fede sopita, ravvivare i carismi, arrivare al cuore dei lontani: e se tutto questo non dovesse avvenire si spegnerebbe e morirebbe. Questo è l'impegno prioritario per tutti noi: siamo chiamati all'annuncio e alla missione. I nostri incontri di preghiera devono essere luoghi dove si fa esperienza della presenza di Gesù Cristo grazie all'azione dello Spirito che converte e salva, e dove attingiamo la forza e l'audacia per lo slancio missionario. La chiamata alla nuova evangelizzazione ci deve vedere tutti impegnati anche con modalità e stili nuovi, con mezzi diversi, senza perdere però di vista la cosa più importante: l'annuncio di Cristo, Colui che ha cambiato la nostra vita». De Donato ribadisce l'importanza del Seminario di vita nuova nello Spirito attraverso il quale avviene «la diffusione della grazia carismatica. Il Seminario è uno straordinario strumento di evangelizzazione da sempre, in particolare da quando è diventato una delle modalità proposte all'esterno del nostro cammino». Ed esorta a inviare i giovani alla missione, a dargli fiducia; «la missione deve sempre essere il fine di ogni comunità, e nelle comunità mature sarebbe opportuno che si creino delle equipe di evangelizzatori disposte a rispondere a queste esigenze». Al termine dell'intervento, il membro del Comitato diocesano di Napoli, Antonio Postiglione, ha sottolineato il fermento di conversione suscitato dall'evento "10 piazze per 10 Comandamenti" che si è tenuto a Napoli il 15 settembre scorso. «Da allora - ha detto - otto sacerdoti hanno chiesto di aprire nelle loro parrocchie gruppi di Rinnovamento». Carla Osella ha infine ricordato come la sfida dell'evangelizzazione tocchi anche fasce sociali ai margini, e ha raccontato la sua esperienza di Seminario di vita nuova i cui protagonisti sono stati alcuni bambini rom di Torino. Oggi grandi, quando la incontrano le dicono: «Grazie, perché ci hai insegnato a lodare Dio in carovana!».

Lucia Romiti

(04.11.2012)