Nel corso della mattinata, il card. Ravasi ci ha fornito la chiave teologica del nostro cammino, indicandoci nella Parola di Dio ciò che fa del nostro agire non più il frutto di sapienza umana ma azione ispirata dallo Spirito, che educa e guida all'espressione di cose spirituali in modo spirituale. Alla luce di ciò, nel pomeriggio abbiamo rivolto lo sguardo a questi quarant'anni, alla profezia di un cammino che si è fatta storia: ripercorrendo il nostro passato, non abbiamo fatto "memoria nostalgica" ma abbiamo rinnovato lo slancio verso il futuro, le ragioni profetiche di una missione che ci spinge all'evangelizzazione. Tante fra le persone che sono state a Rimini in questi giorni non sono, infatti, tra gli aderenti della "prima ora", ma tutto il programma della giornata ha permesso loro di comprendere a quale storia, a quale corpo, a quale famiglia appartengono. Tutte le sessioni hanno offerto il medesimo respiro. I video storici, i canti di tutta la storia del Rinnovamento, le parole di Ettore Gotti Tedeschi sulla famiglia e sui giovani, quelle del cardinale Ivan Dias sulla profezia del Rinnovamento e sulla vicinanza dei Papi e di Giovanni Paolo II in particolare, ci hanno confermato nel cammino e offerto le ragioni profonde del nostro impegno a venire.
Mario Landi
(30.04.2012)