XXXV Convocazione nazionale del RnS
S. Martinez: "Con lo Spirito di Dio c'è voglia di futuro!"
La gioiosa passione per la fede invocata da Benedetto XVI, in occasione degli auguri alla Curia Romana di fine anno 2011, trova nel "popolo della lode" del Rinnovamento nello Spirito una compiuta dimostrazione.
L'anniversario del 40° della nascita del Movimento in Italia, celebrato alla Fiera di Rimini nei giorni 28 aprile - 1 ° maggio, ci permette di constatare che non è in "recessione" lo Spirito di Dio. La passione dei giovani, l'entusiasmo dei sacerdoti, la vitalità degli animatori e dei missionari ne danno conferma.
A Rimini la "novità e la forza" del cristianesimo, riassunte nel tema della XXXV Convocazione - Nello Spirito gridiamo: Gesù è il Signore - si è "vista" e "sentita" come a Pentecoste, quando la fede, interiorizzata dall'effusione dello Spirito, si è fatta spiritualità, vita nuova per i popoli e le nazioni.
Se la madre di tutte le crisi è spirituale, come suole ripetere il Pontefice, allora c'è bisogno di rinnovamento! Soprattutto di rinnovamento della professione della fede cristiana, come assunzione di responsabilità dinanzi alle derive morali e all'instabilità sociale che il tempo soffre.
La coscienza sopita o erronea del nostro Paese può essere risvegliata solo a partire dai valori dello Spirito: o si riparte dal cuore dell'uomo o non sarà possibile ridare un cuore alle istituzioni!
Ci candidiamo, umilmente e con profonda convinzione, a rifare il tessuto cristiano delle nostre comunità locali, provando a superare la frattura esistente tra "Vangelo e vita", certi che non esiste "riserva d'umanità" più alta e incisiva della spiritualità cristiana. Il vangelo di Gesù Cristo e la sua Chiesa rimangono, oggi, la sola grande opportunità che gli uomini hanno di ritrovare la speranza e la voglia di futuro.
Dove c'è lo Spirito di Dio, c'è voglia di futuro! Dove ci sono uomini nuovi, rinasce un mondo nuovo!
Da Rimini, la grande assemblea del Rinnovamento nello Spirito ora si trasferisce in Piazza S. Pietro, prima tappa di un lungo "percorso giubilare" che segnerà l'estroversione pubblica e testimoniale del Movimento. Il 26 maggio, con Benedetto XVI e con il card. Angelo Bagnasco, la grande famiglia del Rinnovamento ringrazierà lo Spirito Santo, tra memoria e profezia di un cammino.
Un ringraziamento sentito a quanti, a diverso titolo, hanno contribuito al buon esito della XXXV Convocazione Nazionale, certi che solo nell'amicizia, nella collaborazione e nell'aiuto reciproco è possibile sperimentare l'unità nella diversità per il bene comune.