Un racconto in immagini e musica per celebrare il 40° anniversario della presenza del Rinnovamento in Italia. Un tempo di festa e di ringraziamento per ripercorrere questa storia attraverso i volti, le parole e i canti di quattro importanti epoche della vita del Movimento, dal 1972 ad oggi. Quattro filmati storici, splendide immagini d'archivio, cadenzati da suggestivi medley musicali, hanno accompagnato l'evento celebrativo. E poi due testimoni d'eccezione e una sorpresa.
Sul palco la conduttrice del Tg5, Paola Rivetta, che con simpatia e coinvolgimento ha presentato l'evento e introdotto gli ospiti.
Il primo periodo festeggiato è stato quello delle origini (dal 1972 al 1987). È il tempo della inarrestabile diffusione del Movimento e della nascita dei gruppi e delle comunità di preghiera. Si realizzano i primi convegni nazionali, ma è anche un periodo nel quale si concentrano ben quattro incontri con due Pontefici: Paolo VI e Giovanni Paolo II.
La prima breve testimonianza sul palco è stata quella del cardinale Ivan Dias, amico storico del Movimento, presente in Fiera già dal primo giorno della Convocazione. «È emozionante rivivere questi momenti. Sono qui come veterano. Da 38 anni vivo il Rinnovamento in Italia. Veramente sia lodato il Signore Gesù! È vero, lo Spirito Santo ti dona la pace, ma non ti lascia in pace».
Con il secondo filmato la storia e le immagini del secondo periodo (dal 1988 al 1955), dove si palesano straordinari carismi di preghiera d'intercessione per la guarigione e la liberazione, molti vescovi e cardinali si affacciano alle Convocazioni nazionali e si registra una fortissima espansione del Rinnovamento. Tra i volti noti padre Emiliano Tardif, padre Matteo la Grua e alcuni testimoni delle origini come Ralph Martin.
Secondo ospite d'eccezione è stato il professore Ettore Gotti Tedeschi, presidente della Banca Vaticana (IOR), alla sua seconda presenza in una Convocazione nazionale del Rinnovamento. Una breve intervista e poche domande per parlare di crisi economica, politiche a favore delle famiglie e dei giovani, ambiti che da sempre stanno a cuore al Rinnovamento. «Oggi - ha detto l'Economista - viviamo una crisi morale. Il mondo occidentale ha smesso di fare figli e sostenere le famiglie. Si è interrotto il ciclo naturale della generazione di figli. Questo ha provocato la crisi. Sono cresciuti solo i consumi individuali. Abbiamo negato le leggi naturali, e accettato un pensiero nichilista, e l'uomo si è trasformato in un animale che si soddisfa solo materialmente. Questo ha creato povertà, umiliato la dignità dell'uomo e modificato la civiltà occidentale. C'è bisogno che i preti tornino a insegnare la dottrina. Chi può insegnare il senso della vita se non loro? Oggi ci dobbiamo sforzare e impegnare di più. Ci vuole una politica economica coerente con quelli che sono i valori. Siate realisti - ha concluso - e non esageratamente ottimisti. Imparate a risparmiare, occorre ritornare a cancellare il consumismo facile e ritrovare il senso della vita, nutrendoci intellettualmente e spiritualmente».
Il terzo contributo video ha introdotto un periodo (1996-2004) estremamente significativo per il Movimento. Nel 1996, infatti, viene approvato lo Statuto del Rinnovamento, che sarà poi approvato definitivamente il 14 marzo del 2002. Sempre nel 1997 alla guida del Rinnovamento, dopoi mons. Dino Foglio, giunge un giovane laico, Salvatore Martinez, attuale Presidente. Poi, un anno dopo, l'Udienza con Giovanni Paolo II, che esplicita in modo incontrovertibile la dimensione del Rinnovamento come "Movimento ecclesiale". E' anche il periodo del Giubileo del 2000, dell'udienza con Giovanni Paolo II nel 2002 e dei vespri di Pentecoste, celebrati dal Rinnovamento con 25.000 presenze insieme a Papa Wojtyla.
A sorpresa è stato poi presentato un "Giubileo nel Giubileo". Motivo di festa non sono stati solamente i primi 40 anni del Rinnovamento, ma anche il giubileo sacerdotale di don Guido Pietrogrande e i suoi 50 anni di ordinazione. Salesiano e Consigliere spirituale nazionale del RnS, don Guido è stato chiamato sul palco per un breve saluto. "Solo tre parole, - ha detto - sono un sacerdote felice!".
L'album dei ricordi è terminato con i giorni nostri (dal 2005 ad oggi). Di questi anni, del 2005, è il Convegno internazionale sullo Spirito Santo di Lucca e, qualche anno più tardi, il Convegno Internazionale Sturziano. Si consolida la diffusione della "Cultura di Pentecoste", è il tempo del Family Day e nascono i Pellegrinaggi delle famiglie per la Famiglia. Un impegno sempre crescente riconosciuto dal Vaticano con l'affidamento, proprio al Rinnovamento della realizzazione di un Centro Internazionale per la Famiglia a Nazareth.
Un viaggio attraverso 40 anni di storia che si è concluso con il saluto del Presidente Salvatore Martinez, di tutto il Comitato Nazionale e del Consiglio Nazionale. Tutti insieme per dire e cantare, uniti alle migliaia di fedeli presenti, "grazie per questa storia d'amore!".
Laura Gigliarelli