Sì! Noi, popolo del Rinnovamento, CREDIAMO nello SPIRITO SANTO che È SIGNORE e DÀ LA VITA! Possiamo alzare con forza la nostra voce, perché di questo siamo testimoni.

Anche noi siamo beneficiari di quell’unzione che Gesù proclamò con fermezza di possedere nella Sinagoga di Nazaret: “Lo Spirito del Signore è sopra di me, per questo mi ha consacrato con l’unzione, mi ha mandato per annunciare ai poveri un lieto annunzio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista, per rimettere in libertà gli oppressi e predicare un anno di grazia del Signore” (Lc 4,18-19).

Oggi, dopo duemila anni, grazie a questa azione viva e salvifica del Suo Spirito, possiamo con franchezza dire a chiunque incontriamo: “Questa scrittura in me si è compiuta e si è compiuta in pienezza, ho la Vita e l’ho in abbondanza. Anch’io sono il testimone di questa liberazione, sono l’opera di questa luce che ha dissolto le mie tenebre, sono il rinato, il riscattato dall’oppressione, il benedetto del lieto annuncio, il resuscitato nella resurrezione di Gesù Cristo!”

Sì, noi lo “possiamo” dire con forza, perché lo abbiamo vissuto e lo “dobbiamo” dire con forza perché lo Spirito ce lo ha comandato nella nostra ultima convocazione nazionale a Rimini: “Voi siete il Popolo che Dio si è acquistato, perché proclami le sue opere meravigliose”. (1Pt 2,9 )

Dio ci ha “acquistati”, ci ha “riservati” per testimoniare attraverso la nostra gioiosa trasformazione l’opera sua. Quell’opera che solo lo Spirito Santo continua a compiere incessantemente negli uomini.

Urge riconoscere, dunque, quello che siamo per fare anche noi la nostra parte, senza cedimenti, tradimenti, ritardi. È tempo forte di chiamata per noi del Rinnovamento, chiamata a vivere autenticamente la vita nuova nello Spirito e a testimoniare senza debolezza a tutto il mondo, cristiano in primis, queste meraviglie reali, visibili, potenti dell’azione dello Spirito in questo nostro tempo.

Ci esorterà, ci rincuorerà e ci nutrirà con la sua passione e il suo grande carisma profetico il nostro Coordinatore Nazionale Salvatore Martinez che la Provvidenza invia nella nostra Lombardia. Stringiamoci dunque intorno a Lui, fiaccola vivente di questa testimonianza, e benediciamo con gratitudine e gioia il Signore per questa giornata.

Il Comitato Regionale di Servizio