Saranno destinate agli Ospedali di Enna, Troina e Caltagirone 36.000 mascherine
provenienti dal Tempio di Shaolin, il più antico Monastero Buddista della Cina,
Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco e sito storico d’irradiazione della Medicina
tradizionale cinese.
La donazione, che è parte di una spedizione più ampia, interamente a carico dei
benefattori cinesi, è stata finalizzata grazie alle intese intercorse con il Presidente del
Rinnovamento nello Spirito, Salvatore Martinez, sotto l’egida dell’Ambasciata Italiana
in Cina.
Un segno di amicizia nell’ambito di relazioni interculturali e interreligiose; un gesto di
attenzione nel tempo del coronavirus, a sostegno di realtà che sono più bisognose di
aiuto. A fondamento, l’esercizio della libertà religiosa e la costruzione di una fraternità
universale su basi spirituali, nonché la manifestazione concreta della solidarietà e della
carità tra i popoli, principi assai cari a Papa Francesco e primariamente necessari in
questa stagione di mutua interdipendenza provocata dalla pandemia a livello mondiale.
La cerimonia di consegna avverrà sabato 6 giugno secondo il seguente calendario:
- alle ore 08.30, presso l’Ospedale “Umberto I” di Enna. Presenzieranno: S. E. mons.
Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina; Maurizio Dipietro, Sindaco di Enna; Dott. Francesco Iudica, Direttore
generale dell’ASP 4 – Enna;
- alle ore 12.00, presso l’Ospedale “Gravina” di Caltagirone. Presenzieranno: Mons.
Gianni Zavattieri, Vicario generale della Diocesi di Caltagirone; Gino Ioppolo, Sindaco di Caltagirone; Dott.ssa Maria
Giovanna Pellegrino, Direttore del Presidio Ospedaliero “Gravina e Santo Pietro” –
Caltagirone;
- alle ore 17.30, presso l’Istituto IRCCS“Oasi Maria Santissima” di Troina.
Presenzieranno: S. E. mons. Salvatore Muratore, Vescovo di Nicosia; Fabio Venezia, Sindaco di Troina; Don Silvio
Rotondo, Presidente dell’“Oasi Maria Santissima” – Troina.
“La scelta di questi 3 Plessi ospedalieri di “periferia”, tra molti altri d’Italia, – ha
dichiarato Salvatore Martinez, che sarà presente alla cerimonia di consegna – risiede
nel fatto che l’Ospedale di Enna, in condizioni di particolare necessità, è divenuto Covid
ospitando molti pazienti già afflitti da disagio mentale provenienti dall’Oasi di Troina,
anch’esso trasformatosi interamente in Covid per l’altissimo numero di contagiati. Caltagirone, poi, ha visto tra i pazienti Covid anche il Vescovo Peri, uno dei due Vescovi
d’Italia ricoverati a causa del virus, adesso guarito e in convalescenza”.