Santa Pasqua di Gesù 2020
"E' veramente risorto.... perché è Dio!"
Alleluja!
Buona Pasqua di Risurrezione! Auguri!
Gesù
è risorto, è veramente risorto!
Non
è uno slogan, non è una leggenda, non è uno scherzo!
Gesù, il Figlio di Dio, si è
veramente fatto uomo. E' veramente morto in croce. Ed è veramente risorto dalla
morte!
Tutto per amore! Tutto per un
amore talmente sconfinato, talmente esagerato, talmente fuori dal comune, da
potere portare solo la firma di Dio.
Sì, un amore firmato, con il
sangue, con la vita, con la vita di Dio che ora è offerta a noi.
"Roba da non crederci", verrebbe
da dire, se non fosse tutto assolutamente vero, perché questo amore è
riscontrabile nella nostra vita, perché è esperimentabile da tutti.
Da 2000 anni si cerca di negare
questa straordinaria notizia, se non fosse che da 2000 anni non solo 4 anonimi
pescatori di un laghetto di una remota regione del mondo, ma milioni e milioni
di persone in questo amore credono e continuano a credere.
Dio è amore! Amore vivo, amore
pieno, amore eterno!
Oggi, con la risurrezione di
Gesù, abbiamo la prova provata che se un amore resiste alla morte, questo è un
amore eterno.
E' un amore che oggi, più che
mai, deve conoscere gli accenti della gioia, della lode, della benedizione. Un
amore che grida al cielo: "Alleluja! Gesù è vivo ed è il Signore!"
Sì, ripetilo con me, forte, dopo
di me: "Alleluja! Gesù è vivo ed è il Signore!"
Che bello! E del resto, se non si
ode questo grido, non è la gioia che si addice alle Risurrezione di Gesù.
Oggi cantiamo la vittoria
dell'amore. "Non rendiamo vana la croce di Cristo" (cf 1 Cor 1, 17), grida
san Paolo alla Comunità di Corinto.
Guai a noi se ci volgessimo
indietro a rimpiangere Dio, a rimpiangere noi stessi, a far vincere la
delusione, l'indifferenza, la resa al male.
Se la morte è stata vinta, tutto
può essere vinto! Se Cristo è risorto, tutto può tornare in vita!
Se chi crede in lui ha la vita,
la vita eterna, "non rendiamo vana la croce di Cristo", non rendiamo
vano il Suo sacrificio, la sua incontenibile offerta d'amore.
Siamo invitati a credere che
nulla è perduto e che tutto può ricominciare.
Svegliamoci, alziamoci,
risorgiamo dalle nostre morti! Gesù ha mantenuto la parola: è veramente risorto,
come aveva promesso, dando così al mondo la prova inconfutabile della sua
divinità!
Si, Gesù è Dio!
Gridare che Gesù è risorto,
significa attestare che Gesù è Dio, perché nessun uomo che sia morto è poi
tornato in vita.
Ancor di più: nessun uomo è stato
condannato a morte, prima di Gesù, per avere avuto la pretesa di amare e di
salvare tutti per amore; e poi, dopo essere morto, tornare in vita e farci dono
del suo stesso amore, per vivere una nuova vita e non morire più.
Dio è amore e torna a risorgere
per me, per te.
Gesù torna a far risorgere
l'amore nel cuore della Chiesa, nel cuore del mondo, nel cuore di ogni uomo.
Questo è il mio augurio: non
mancare la risurrezione di Gesù! Non fare di Gesù un amore mancato. Non mancare
all'appuntamento con Gesù vivo e risorto!
Sì, auguri di pronta risurrezione!
Auguriamo la risurrezione di Gesù al mondo intero, che lotta
contro il Covid 19 e con mille altre malattie, povertà, ingiustizie!
Auguriamo la risurrezione di Gesù a chi soffre, ha perso la
libertà, non sa come vivere.
Auguriamo la risurrezione di Gesù alla sua Chiesa, al RnS, perché
mai vengano meno nel combattimento spirituale che fa vincere e trionfare la
vita!
Auguriamo la risurrezione di Gesù alle famiglie, ai nonni,
genitori, figli, perché mostrino che d'amore si può vivere!
Auguriamo la risurrezione di Gesù a chi non sa o ha dimenticato
che tutto è possibile per chi ama con l'amore di Dio!
Auguri!
Salvatore Martinez
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