Vi
chiediamo di leggere con attenzione questa Lettera Circolare. Contiene
insegnamenti e sollecitazioni da accogliere e da diffondere.
- Tempo di coronavirus. Tempo
di ritorno a Dio
- Don Guido Maria Pietrogrande
vive in Cielo!
- Calendario nazionale: rinvii e
sospensioni
- Giornata del Ringraziamento –
14 Marzo
- Campagna di preghiera #iorestoacasa...eprego
- Offerta
straordinaria
La
preghiera e il nostro impegno nel vivere insieme quanto il CNS propone, ci
aiuterà a proseguire il nostro cammino in unità di intenti e di opere.
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Prot. n. 30/L5.0
Roma, 13 marzo 2020
Ai membri del Consiglio Nazionale
Ai membri dei Consigli Regionali
Ai membri dei Comitati Diocesani di
Servizio
Ai Coordinatori dei Cenacoli, Gruppi
e Comunità
Ai Referenti dei Gruppi in formazione e assistiti
Ai Consiglieri spirituali
e p. c. ai Prenotatori
LORO SEDI
«Rafforzatevi
nel Signore e nel vigore della sua potenza…
Prendete dunque l’armatura di Dio, perché
possiate resistere nel giorno cattivo
e restare saldi dopo avere superato tutte le
prove…
In ogni occasione, pregate con ogni sorta di
preghiere e di suppliche nello Spirito,
e a questo scopo vegliate con ogni
perseveranza e supplica per tutti i santi»
(Ef 6, 10.13.18)
Tempo
di coronavirus. Tempo di ritorno a Dio
Carissime, Carissimi nel
Signore,
siamo al
cospetto della Parola di Dio che ci illumina e ci fortifica nel tempo della
prova rappresentato dal coronavirus. Mai, dalla fine della Seconda
Guerra Mondiale, il nostro Paese – dalle Isole ai suoi confini oltralpe – si è
sentito così sfidato nel bene grande e impareggiabile della libertà: di
circolazione, di aggregazione, di culto. Costretti a rimanere nelle nostre case,
impossibilitati ad esprimere “cittadinanza attiva”, siamo chiamati a dare
speciale cittadinanza allo Spirito Santo!
Così
disse di noi san Giovanni Paolo II, il 4 aprile del 1998, a conclusione della
nostra Udienza privata nell’Anno dello Spirito Santo: “Cittadini dello Spirito”. È questo il tempo,
nel Tempo di Quaresima che la Liturgia definisce di “rinnovamento
spirituale”, di dare cittadinanza a
quella «potenza» spirituale che San Paolo, nel testo sopra citato, ci ricorda: pregando,
digiunando, purificando le nostre intenzioni, recuperando un ascolto più intimo
e profondo della voce di Dio mediante la Sua Parola, esperimentando una nuovo
amore con i nostri cari in famiglia, tra le pareti delle nostre case.
Ogni
casa può divenire un Cenacolo; ciascuno di noi un animatore del RnS nella
“piccola Chiesa domestica” che sono le nostre case. Non solo nell’ora convenuta in cui
i nostri Gruppi si sarebbero riuniti, ma in ogni momento possibile del giorno e
della notte, vivendo così l’esperienza della comunione dei santi e
praticando la comunione spirituale: questo il nostro impegno; questo il
nostro “combattimento spirituale”; questa la nostra testimonianza ecclesiale.
Nessuno
si sottragga; nessuno si lasci «cadere le
braccia» (cf Sof 3, 16), perché, come Mosè, quando teniamo «le mani alzate» (cf Es 17,
11) noi siamo
forti, più forti di ogni nostro nemico. E tanti, adesso, sono i nemici che si
stanno affacciando, tutti interiori e alleati della “paura”: paura di vivere, di morire, di soffrire, di rimanere soli,
di perdere il lavoro, di essere privati dei nostri beni, di ritrovarci
impoveriti.
Esprimiamo la nostra vicinanza a tutti quelli che si
sentono abbandonati o sovrastati dalla prova; a chi “restando a casa” non può
lavorare; a chi il lavoro sta perdendo; a chi non può contare sull’abbraccio
dei propri cari. Su tutti, invochiamo la consolazione dello Spirito e la
Provvidenza di Dio. Non dubitiamo, Gesù lo ha promesso: «Io sono con voi tutti i giorni, fino
alla fine del mondo» (Mt 28,20). Dunque Gesù è qui, ora, presente in queste ore di buio
e di fragilità; e lo sarà domani, quando questa grande prova si sarà conclusa.
Con Lui, in Lui, costruiamo già oggi, anche quando tutto sembra crollare.
Don Guido Maria Pietrogrande vive in Cielo!
Prima di proseguire con importanti comunicazioni
riguardanti la vita del Rinnovamento nello Spirito, desidero fermare la nostra
attenzione su un avvenimento che segna la nostra storia e che ci fa sentire
“orfani”: la dipartita al Cielo del nostro carissimo, amatissimo,
indimenticabile don Guido Maria Pietrogrande, sdb, nostro Consigliere
Spirituale Nazionale dal 2007, dopo la morte di mons. Dino Foglio.
Don Dino e Don Guido sono state le persone a me più
vicine in questi lunghi e meravigliosi anni di coordinamento e di presidenza
nazionale del RnS; solo il Signore sa quanto avverto la mancanza del loro
sostegno pastorale. So di interpretare i sentimenti del CNS e del CN se affermo
che la “paternità” di don Guido a vantaggio del nostro Movimento – da testimone
delle origini del RnS e da animatore carismatico impareggiabile per forza e
passione – è stato uno dei doni più belli che lo Spirito Santo ci abbia
regalato!
Un vero miracolo, poi, è stata la celebrazione delle
esequie di don Guido nel tempo del coronavirus; non volevamo che fosse
privato della sua ultima Celebrazione pasquale e volevamo che fosse
accompagnato dalle lodi e dalle suppliche dei suoi amici nel Signore. Sia lode
a Dio che lo ha permesso! Vi invito a rivedere la Celebrazione del Rito e a rileggere
il testo del mio commiato a don Guido (sul sito web del RnS è possibile
ritrovare questi documenti; è anche possibile lasciare un commento, un
messaggio, una preghiera in un apposito spazio che abbiamo creato).
Desidero
qui riportare un estratto di questo mio ultimo saluto a don Guido e così
ricordarlo a gloria del Signore che ce lo ha dato e che lo ha tolto alla nostra
vista perché possa adesso vedere il Suo volto:
“Vorrei con Voi
cantare il mio ringraziamento al Signore per averci donato don Guido. Lo faccio
a nome del CNS, del CN, di tutti i 6.000 responsabili e animatori, di tutti i
nostri fratelli e sorelle, di tanti anziani di cammino e amici cari di ieri e
di oggi. Nomen omen,
nel nome è la missione, dicevano i latini. Prendo così a prestito il Suo nome e
cognome: Guido – Maria – Pietro – Grande.
Guido.
Ci hai guidato con umiltà, con
parresia, con doni di profezia, con la saggezza e il giusto rigore di un
anziano e la modernità e l’apertura di un giovane. Hai guidato tante anime,
accompagnato tante vocazioni religiose, assicurato la Tua paternità spirituale
sempre sorridente a tante famiglie, a tante persone sofferenti. Mai hai
vacillato nella direzione da dare alla guida del Movimento. Continua a guidarci
adesso, con la Tua preghiera, come già facevi sulla terra.
Maria.
Ci hai aiutato ad incarnare il profilo mariano della Chiesa, cioè il suo
profilo carismatico, nel servizio generoso e pronto a tutti. Come Maria, ci hai
sempre mostrato l’agile passo della fede in movimento, una fede che dice “sì”,
senza calcoli, rischiando, assumendo anche responsabilità più grandi di noi,
come Maria, per fare la volontà di Gesù, quello che Gesù chiede.
Pietro.
Ci hai mostrato l’obbedienza al Papa, a Pietro, nel camminare cum Petro; sei
stato testimone della bellezza del profilo istituzionale e sacramentale della
Chiesa, senza mai indugiare in lamenti o in critiche dinanzi alle difficoltà.
Tra i sacerdoti, come sacerdote, eri bello non meno del Sacerdote Simone, di
cui il libro del Siracide narra le gesta: riparatore del Tempio e consolidatore
del culto nel Santuario (cf Sir 50, 1-21).
Grande.
Si grande è l’eredità spirituale che ci lasci. E va in tutte le direzioni
possibili: dai giovani alle famiglie, ai sacerdoti; dalla preghiera di lode
alla preghiera di intercessione, dal Roveto Ardente alla Cultura della
Pentecoste, dal primato della Parola, all’amore vitale per i sacramenti e per i
carismi. Di ogni attività del RnS sei stato protagonista; eri capace delle cose
dello Spirito e in tutto facevi bene, lasciavi il segno, seminavi e raccoglievi
affetto. Amavi dire, riprendendo le parole di Giovanni il Battista: “Dio dà lo
Spirito fuori di misura” (cf Gv 3, 34), ad indicare che c’è di più; che c’è
sempre di più”.
Unito adesso ai Santi del Cielo e a quella schiera di
fratelli e sorelle che ci precedono, voglia il Signore che don Guido sia per
noi un potente intercessore e mediatore di grazie per il cammino che ci
attende. E che il suo canto in lingue si unisca al canto degli angeli, in una
sola adorazione, che tutti noi raccolga e offra. Riposa in pace, fratello
nostro benedetto, ma non dare riposo a Dio, perché la pace scenda sui nostri
giorni e sui giorni che verranno!
Calendario nazionale: rinvii e sospensioni
Il coronavirus sta costringendoci a rivedere i
nostri programmi, a ripensare le nostre scelte, a subordinarle a decisioni
governative ed ecclesiali che ci precedono, ci sovrastano e alle quali dobbiamo
prestare rispetto e obbedienza. Non sappiamo cosa ci attende, ma sappiamo che
la nostra gioia risiede sempre nel fare la volontà di Dio: questa dovremo
ricercare; questa ci detterà il passo.
Pertanto, sono qui a confermarVi le decisioni
assunte dal CNS e dal CN, già anticipate da una mia Comunicazione video e
da un successivo Comunicato Stampa (materiali recuperabili attraverso il
sito web del RnS):
- Sono rinviate a data da destinarsi le Convocazioni Diocesane.
- È rinviata a data da destinarsi la 43^ Convocazione nazionale
del RnS.
- Sono rinviate a data da destinarsi le otto Fraternità del
Comitato Nazionale di Servizio con le rimanenti otto Regioni del Nord Est e
Nord Ovest.
- È sospeso tutto il Calendario nazionale e Regionale: incontri
di Consiglio Nazionale, di Consigli Regionali, di tutti gli Ambiti di Evangelizzazione
e dei Ministeri fino a nuova calendarizzazione.
Giornata del
Ringraziamento –
14 Marzo
Costretto a cancellare le nostre Convocazioni
Diocesane, il CNS ha deciso di celebrarne una, in forma unitaria, secondo il format
già acclarato, dalla Cappella
della Sede nazionale del RnS in Roma, sabato 14 marzo p.v., dalle ore 16.00
alle ore 18.00.
Celebrerà la Santa Messa il Vescovo ausiliare di Roma S.E. Mons. Gianpiero Palmieri. Sarò con Lui, nella Cappella e con Lui
farò unità: io a nome di tutti Voi; lui a nome di tutti i Vescovi. Vivremo
così, nel rispetto delle disposizioni vigenti, questo grande dono di comunione
ecclesiale nel segno della sobrietà assoluta.
Vi sto scrivendo dalla nostra Sede nazionale di
via degli Olmi; ho deciso di trasferirmi qui in questi giorni in cui “tutto
chiude”, rimanendo solo con il Santissimo, per offrire al Signore tutte le
nostre speranze e necessità, perché Lui voglia «aprire anche
nel deserto una strada» (Is 43, 19a) da cui riprendere il nostro cammino di RnS.
Al termine della Santa Messa saranno trasmessi due
blocchi video: uno contenente quattro testimonianze di fratelli che stanno
vivendo in prima linea le difficoltà scaturite dal coronavirus; un secondo
con il racconto per immagini degli eventi più importanti dell’anno 2019.
Infine, un ultimo tempo sarà dedicato a un Roveto Ardente di intercessione che
animerò in diretta dalla nostra Cappella.
Tutti potranno seguire la trasmissione in diretta
streaming sui canali ufficiali del RnS: appuntamento alle ore 16.00. Tutti
siamo chiamati a sintonizzarci e ad elevare un potente ringraziamento al
Signore!
Campagna di preghiera #iorestoacasa...eprego
Con il Rosario allo Spirito abbiamo lanciato la
nostra Campagna nazionale di preghiera che tanto bene sta facendo dentro e
fuori il RnS. Vi invitiamo a proseguire, a intensificare la recita di questo
Rosario: ogni ora del giorno e della notte divenga l’ora dello Spirito!
Al termine della nostra Giornata del Ringraziamento
lanceremo la prosecuzione della nostra Campagna di preghiera con l’iniziativa:
“Contro il Covid-19: 40
ore di preghiera!”. Sul
modello del “Muro di fuoco” già esperimentato, faremo turni di adorazione e
d’intercessione giorno e notte, compatibilmente con le possibilità che
ci sono date e che variano di Regione in Regione.
Ogni turno sarà di un’ora e sarà curato da una diversa
Regione, secondo uno schema di animazione unitario. Si inizia domenica
15 marzo, alle ore 07.00 con il primo turno, e si conclude lunedì 16, alle ore
22.00, con l’ultimo turno. Ogni turno sarà trasmesso in diretta Facebook sulla
pagina ufficiale del RnS.
Il calendario dei Turni sarà consultabile nel sito
web del RnS, insieme alla selezione dei Salmi e dei Canti che saranno
utilizzati per l’Adorazione eucaristica e per l’intercessione. I fratelli e
le sorelle di ogni Regione si sentiranno specialmente uniti e partecipi nel
Turno di loro pertinenza. Tutti sapremo che giorno e notte ci sarà
preghiera; tutti potremo collegarci e far collegare parenti, amici, conoscenti.
Sarà una meravigliosa esperienza di unità e di esercizio di fede comunitaria e
carismatica.
Ancora
tre importanti sollecitazioni alla preghiera:
- In segno
di vicinanza con i fratelli e con le sorelle del Rinnovamento di tutto il
mondo, su iniziativa del Servizio Internazionale di Comunione Charis, si
propone di recitare ogni giorno la Sequenza di Pentecoste seguita
da 3 Ave Maria.
- Inoltre,
chiediamo di seguire ogni mattina, alle ore 07.00, in diretta su TV2000
(Canale 28), la Santa Messa presieduta dal Santo Padre a Casa Santa Marta.
- Infine,
di unirsi spiritualmente all’Angelus da Piazza San Pietro recitato dal
Santo Padre, domenica 15 marzo p.v., in segno di unità con il RCC
italiano, su proposta del Servizio Nazionale di Comunione Transitorio Charis.
Offerta straordinaria
Un ultimo argomento ho il dovere di ricordare a noi
tutti: la nostra Offerta straordinaria – Giornata del Ringraziamento 14
Marzo. Ogni anno, esprimiamo la nostra
gratitudine al Signore con una raccolta che significa la nostra “appartenenza”,
come “primizia” dei nostri Cenacoli, Gruppi e Comunità, gradita a Dio per il
tanto bene che ci dà di seminare e raccogliere.
Quest’anno, colpiti dal coronavirus, la nostra offerta risulterà ancora più santa perché
espressione di un “culto” più sofferto, privato del “sacrificio eucaristico”.
Pertanto, ci è dato di diventare noi stessi, con quello che abbiamo e offriamo,
il sacrificio gradito a Dio. Sta scritto, infatti: «Per mezzo di Gesù, dunque, offriamo a Dio
continuamente un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il
suo nome. Non dimenticatevi della
beneficenza e della comunione dei beni, perché di tali sacrifici il Signore si
compiace» (Eb 13, 15-16).
Sono qui, nella fede, a ricordarVi che le nostre offerte saranno
benedizione per le nostre case, per le nostre famiglie, per la nostra “famiglia
spirituale” che è il RnS. Fin troppo evidente a tutti è “la sfida” che ora ci sta
dinanzi: non vogliamo permettere che si arresti il nostro servizio per il bene
di tutti e di ciascun membro del RnS.
Se da una parte il Signore ci sta
chiedendo “il digiuno” di Incontri e Convocazioni, in realtà stiamo anche
rinunciando a tanti momenti di evasione o di ristoro che segnano la nostra vita
ordinaria (hobby, sport, cinema, pizzerie, beni di consumo di ogni genere…). Tutti
abbiamo la straordinaria opportunità di “restituire” queste mancate spese o
risparmi al Signore, perché siano di “sostegno fraterno” per tutte le necessità
a cui saremo costretti a fare fronte nel RnS. Sì, sarà una grande occasione
vedere all’opera il nostro senso di appartenenza e la nostra fede nella Parola
del Signore.
Pertanto, i coordinatori di tutte
le realtà del RnS, ai vari livelli, sono invitati a farsi latori di questo
messaggio e a favorire tutti i modi possibili perché ogni membro del RnS, da
casa, contribuisca con la propria speciale offerta a lenire lo stato di
necessità nel quale ci troviamo.
Possiamo contribuire a tenere viva
l’attività del nostro Movimento acquistando, attraverso il “negozio
elettronico”, sussidi e strumenti di diffusione della nostra spiritualità
carismatica (libri, audio, video, canti), per continuare a essere evangelizzati
e formati, per condividere il cammino anche se impossibilitati a riunirci. Troviamo
tutte le indicazioni utili sul sito web del RnS e sul negozio elettronico
“Edizioni RnS”. Frequentate (e condividete anche all’esterno) la pagina
Facebook delle Edizioni RnS, sulla quale troverete ogni giorno delle novità.
Carissime
sorelle e fratelli,
grazie per tutto l’amore che
saprete porre a questo mio scritto, che Vi invito a ricevere nei cuori, a nome
di tutto il CNS e CN: siate certi che non Vi abbandoniamo; siamo certi che
nessuno di Voi “abbandonerà il campo” nell’ora in cui siamo “vagliati”.
Rimaniamo in collegamento e in comunione spirituale. La Campagna di
preghiera, dopo le “40 Ore”, proseguirà con uno speciale “Piano editoriale e
di comunicazione” che ci terrà uniti e partecipi fino alla data del 3
aprile.
Supplichiamo,
insieme, la Vergine delle Mani alzate, perché ci difenda dal Maligno e invochi
una potente effusione di Spirito Santo sulla Chiesa e su questo nostro mondo.
Salutate tutti i fratelli e le sorelle nel Signore. Salutate i Vostri cari.
Salvatore Martinez
Presidente
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ALLEGATI: