Dal 22 settembre
al 5 ottobre Salvatore Martinez -
Presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo e già rappresentante
speciale della presidenza OSCE sulla libertà religiosa - è in Cina per una
missione fatta di incontri diplomatici con le autorità locali, meeting in
chiave interreligiosa e incontri con alcune comunità ecclesiali.
In special modo
si segnala l'invito del Venerabile Shi Yong Xin, 30° Abate del Tempio di
Shaolin, luogo dove 15 secoli or sono nacque il Buddismo Zen. La cultura
Shaolin è stata riconosciuta dall'Unesco, nel 2010, Patrimonio Immateriale
dell'Umanità. Al contempo le attività di formazione per sacerdoti, religiose e
laici presso la Diocesi di Handan, centro di approfondimento della fede
cristiana per tutta la Cina, su invito del Vescovo Sun Jigen.
"Nei giorni in cui si celebra il 70°
anniversario della nascita della Repubblica
Popolare Cinese - dichiara Martinez -
è interessante assistere più che alle parate militari al grande risveglio
spirituale che caratterizza il popolo della più grande organizzazione statale
al mondo. E' una grazia potersi fare testimone della fede cristiana in alcune
regioni di un Paese in cui vige un regime ideologico, proprio nel mese che Papa
Francesco ha voluto dedicare in modo straordinario alla missione. È
proprio vero - prosegue - che
lo Spirito Santo lavora oltre i confini visibili della Chiesa. Così come è facile
vedere che da questa terra asiatica passeranno i nuovi assetti economici del
mondo, è altrettanto confortante prevedere che da qui verrà anche la nuova
generazione di cristiani che evangelizzerà il mondo. Migliaia e migliaia di
persone, ogni giorno, abbracciano la fede in Cina, e una fede carismatica sul
modello delle prime comunità cristiane; e aumentano in modo esponenziale le
persone che con rigore si preparano e si formano per la missione in Cina e
dalla Cina nel mondo. È motivo di speranza, poi, l'apertura al dialogo
spirituale che si registra con le grandi tradizioni del buddismo, del taoismo e
del confucianesimo; incontri che hanno al centro la salvaguardia e la
promozione della dignità dell'uomo, creatura di Dio, e del mondo creato, opera
di Dio. Queste aperture - conclude il Presidente del RnS - trovano in Papa Francesco e nel suo
Pontificato un elemento di congiunzione e di sviluppo davvero significativi".
(02.10.2019)