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“Punto di contatto” in Moldavia
 

Al via il Progetto sociale Centro estivo socio-educativo per minori
Dal 5 al 17 agosto 2019
Locandina Progetto Centro Estivo 2019 - Clicca per ingrandire...
Ha preso il via il 5 e si concluderà il 17 agosto a Balti, in Moldavia, il Progetto Centro estivo socio-educativo “Punto di contatto”, dedicato ai minori e promosso dalla Fondazione Alleanza del RnS Onlus in collaborazione con la parrocchia Romano Catolicà Arhangeli Sfiniti e la Fondazione “AmaDeus”.
Nata nel 2014, la proposta si inserisce tra le attività contemplate dalla missione che il Rinnovamento nello Spirito Santo, su mandato di San Giovanni Paolo II, anima dal 2002 in collaborazione con la Diocesi di Chisinau.
Il Progetto, cresciuto di anno in anno in termini di partecipazione (con iscrizione libera e gratuita), si pone come segno di aiuto in una terra particolarmente disagiata, al fine di contrastare in maniera attiva la povertà educativa e il vuoto relazionale particolarmente diffusi in Moldavia.
Per due settimane, dunque, due équipe di volontari, tra cui educatori professionali e insegnanti, guideranno circa 100 bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni provenienti dalle varie zone della città e dei dintorni, con il coinvolgimento dei genitori e delle famiglie, attraverso attività loro dedicate.
Il tema scelto per l'edizione 2019 del Centro estivo è «I Smile» e si articolerà in due percorsi tematici. Nella prima settimana si avvierà un percorso sulle emozioni; nella seconda, invece, si lavorerà sul tema della felicità, con il brano evangelico incentrato sulle Beatitudini. I due percorsi - strutturati secondo laboratori pensati per due gruppi, in base alle fasce d'età - sono stati concepiti come l’insieme unitario di un processo volto a: raggiungere gli obiettivi del Centro Estivo (conoscere se stessi sviluppando il senso della propria identità individuale e sociale); promuovere lo sviluppo delle competenze relazionali per un corretto inserimento sociale; sviluppare comportamenti pro-sociali; generare un clima relazionale di fiducia tra pari; sperimentare la capacità di essere attivi nella comunità. La seconda settimana, in particolare, andrà ad approfondire temi vicini alla realtà quotidiana, da “leggere” con occhi nuovi nel segno della solidarietà e della speranza.





(06.08.2019)