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Una giornata bellissima! 
Pranzo d’Amore a Bologna
L'ALTrA Cucina…a Bologna - Clicca per ingrandire...

Quest’anno, per la prima volta al carcere “La Dozza” di Bologna, l’iniziativa “L’ALTrA Cucina” ha registrato la presenza di un centinaio di detenuti, tra cui 15 donne, accompagnati dal cappellano del carcere p. Marcello. A servire i piatti gourmet sono stati i vertici dell'Ordine degli Avvocati di Bologna con la collaborazione di Toghe&Teglie (Associazione che accomuna avvocati di professione, chef per passione), che ha preparato il pranzo, e i vari artisti che hanno animato lo spettacolo prima del pranzo. Tra di essi, la cantante Sarah Jane Olog, semifinalista di The Voice 2015 e attualmente artista compositore per la RAI, il cabarettista imitatore Antonio Mezzancella e i gruppi rock Lex Pistols, composto ancora da avvocati di professione, questa volta musicisti per passione, e Foschia, una band di giovanissimi amanti della rock music. A coordinare la presentazione dello spettacolo la poliedrica artista bolognese Carlotta Santandrea.

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Anche l'arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi, ha voluto rendersi presente con una lettera rivolta ai detenuti, letta dal cappellano del carcere.

Per il RnS erano presenti circa 15 volontari che hanno contribuito in maniera decisiva all’organizzazione dell'evento, iniziando la preparazione il giorno precedente, con l'allestimento della sala e con l'installazione della strumentazione tecnica.

Al termine del pranzo tantissimi detenuti, che inizialmente apparivano diffidenti, hanno ringraziato per quanto avevano vissuto. «Una giornata bellissima…, una boccata d’ossigeno…, da ripetere ancora…», i loro commenti; e più di uno si è lasciato andare a lacrime di commozione. Molto toccante per loro, la lettura del brano di Papa Francesco estratto da alcuni suoi discorsi ai detenuti, un messaggio carico di speranza che tutti hanno ascoltato con grande interesse.

La mano del Signore ci ha accompagnato e tutto si è svolto al meglio, sebbene le difficoltà date dal contesto non siano mancate. Possiamo dire di avere sperimentato che per arrivare agli emarginati, a chi è abbandonato, è necessario abbassarsi, farsi piccoli. Proprio quanto accade per il Figlio di Dio, con l’avverarsi del suo Santo Natale.

Pietro La Guardia

 

(20.12.2018)