Una potente lode s’innalza al Signore per le meraviglie che ha compiuto in questi giorni, manifestando la Sua potenza di resurrezione nelle vite di ciascuno e resuscitando in ogni presente la grazia dell’azione dello Spirito.

Una lode forte l’assemblea porta alla presenza dello Spirito Santo che, desiderato e invocato, ci dona la Sua Parola:

«Questa sarà l'alleanza che io concluderò con la casa di Israele dopo quei giorni, dice il Signore: porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi il mio popolo»  (Ger 31, 33-34).

Il Padre rinnova la Sua alleanza con il Suo popolo ma alla potente benedizione deve rispondere la vita e l’impegno di ciascuno affinché il patto d’amore con il Signore sia vero e profondo.

Ed ecco il gesto profetico dell’arresa che è piena appartenenza al Signore; a una voce i presenti hanno gridato «Signore, voglio appartenere a Te nella Chiesa attraverso il Rinnovamento nello Spirito Santo. Quanto a me e alla mia casa serviremo il nome Tuo».

L’unzione per la missione, il rinnovo della chiamata e del dono di sé sono stati immersi in un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito che ha vinto in ciascuno le contese, le divisioni e gli ostacoli che ostacolano la comunione.

Lo Spirito ha donato come momento conclusivo della preghiera l’immagine della tenda al cui interno si elevano voci di giubilo e vittoria perché la mano del Signore ha fatto meraviglie.

Gesù è il Signore! Alleluia!

 Nino Di Guida