Angela si è sposata molto giovane e dopo un paio d'anni di matrimonio è nato Francesco. Ben presto però nella sua famiglia scoppia la violenza e dopo essere andata in coma per ben due volte a causa delle percosse di suo marito, decide di andare via da quella situazione molto pericolosa per la sua vita e per quella di Francesco. Si ritrova sola con suo figlio, senza una casa e neanche un lavoro. Ma col tempo il lavoro arriva sia per lei che per Francesco. Tutto sembrava andare per il verso giusto: suo figlio si era fidanzato, stavano ritrovando la serenità e il passato sembrava sempre più lontano.

Una mattina del 2007, verso le 6.30, Angela viene svegliata da un grande rumore, corre in camera di Francesco e lo trova a terra agonizzante; un infarto, che non le ha dato il tempo di soccorrerlo, Francesco ha esalato l'ultimo respiro tra le sue braccia. Da quel momento per Angela tutta la vita non ha più avuto senso e più volte ha tentato il suicidio, ma senza riuscirci.

Dopo alcuni anni e numerosi inviti ricevuti per partecipare agli incontri del Rinnovamento nello Spirito Santo, una sera Angela decide di accettare l'invito di un'amica, solo "per non sentirla più". «Da quella sera non sono più mancata al gruppo, ho fatto il Seminario di Vita nuova e ho ricevuto la preghiera di Effusione. La mia vita è cambiata, il Signore non mi ha tolto il dolore per la perdita di Francesco, ma mi ha consolato, mi ha ridato una nuova speranza e la visione di un futuro».

La guarigione di Angela non era ancora conclusa. Una sera, durante una preghiera comunitaria carismatica, trova la forza di "lasciare andare" Francesco per consegnarlo fra le braccia di Gesù.

Da allora Angela è veramente rinata a vita nuova e adesso è una persona rinnovata. Nella sua Comunità ha trovato tanti figli, figlie, nipoti e nel suo servizio per i fratelli si "sente a casa".

Anna Pugliese e Sandro Gallo