Al via domenica 5 agosto a Balti, in
Moldavia, la quarta edizione del progetto sociale “Punto di contatto”, dedicato ai minori dai 6 ai 16 anni, promosso
e organizzato dalla Fondazione Alleanza del RnS Onlus
(www.fondazionealleanza.org) in collaborazione con la parrocchia Romano
Catholica SFINTII ARHANGHELI di Balti.
Come già avvenuto nelle precedenti edizioni,
per due settimane due équipe - per la prima volta miste, italiane e moldave (con
animatori moldavi che si sono formati negli anni precedenti) - si alterneranno
nella cittadina di Balti.
L’edizione 2018 è intitolata “Hai una nuova richiesta di amicizia” ed
è volta a far vivere a bambini e ai ragazzi un percorso di approfondimento sui
temi dell’amicizia attraverso attività di gruppo, giochi, laboratori, racconti
di storie, video ed escursioni.
Cos’è “Punto di contatto”?
È il Progetto di un Centro estivo socio-educativo
di animazione sociale per minori, promosso dalla Fondazione Alleanza del RnS
Onlus, rivolto ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 16 anni.
Tale Progetto si innesta nella più ampia
missione nella Repubblica Moldava che il Rinnovamento nello Spirito Santo anima
dal 2002 in collaborazione con la Diocesi di Chisinau, su mandato di San
Giovanni Paolo II
Per due settimane due équipe di volontari,
tra cui educatori professionali e insegnanti, guideranno circa 100 bambini e
ragazzi dai 6 ai 16 anni, provenienti dalle varie zone della città e dei
dintorni, in un vero percorso di crescita umana che ha come tema “l’amicizia”.
Ogni giorno, attraverso un brano evangelico che fa da guida, viene mostrato
come Gesù si relaziona con gli uomini nelle situazioni di vita quotidiana e
crea vincoli di amicizia. Amicizia con Gesù è amicizia con gli uomini e tra gli
uomini. Vengono individuati 12 momenti (uno al giorno) che rappresentano
situazioni di vita quotidiana e raccontate attraverso la tecnica dello storytelling, con un linguaggio adatto
ai bambini. Gli animatori stimolano,
attraverso le tecniche del racconto e della riflessione, un immediato confronto
della propria condizione esistenziale rispetto all’amicizia.
L’iscrizione e la partecipazione al Centro
sono libere e gratuite. Sono previsti anche piccoli corsi d’italiano per i
bambini moldavi.
L’iniziativa nasce in collaborazione e su
sollecitazione della parrocchia di Balti che, già nel 2014, ha accolto una
prima esperienza, replicata negli anni a seguire. Per quest’anno sono previsti
circa 100 bambini e ragazzi.
“Punto
di contatto” si pone come
piccolo segno di solidarietà e di aiuto in una zona povera e difficile,
provando a contrastare in maniera attiva la povertà educativa e il vuoto
relazionale particolarmente diffusi in Moldavia. Il Progetto vuole crescere di
anno in anno e arrivare a coinvolgere, attraverso i bambini, anche i loro
genitori e le famiglie, attraverso attività loro dedicate.
Un piccolo gesto per “generare speranza”
partendo dai più piccoli, dai poveri.
Tra le finalità: contrastare la povertà
educativa connessa alla povertà economica e relazionale diffusa in Moldavia;
conoscere se stessi, sviluppando il senso della propria identità individuale e
sociale; promuovere lo sviluppo delle competenze relazionali per un corretto
inserimento sociale; sviluppare comportamenti pro-sociali; generare un clima
relazionale di fiducia tra pari; sperimentare la capacità di essere attivi
nella comunità.
Il Progetto socio-educativo di animazione
sociale per minori comprenderà attività di animazione, gioco, collaborazione
tra i ragazzi, confronto e socializzazione. Attraverso il gioco, il
divertimento, viene offerto uno «spazio» accogliente e creativo dedicato ai
bambini e ai ragazzi di Balti. Le attività sono svolte da due equipe di animatori
volontari che si occupano di attività di animazione, del tempo libero (giochi
di gruppo, attività sportive, workshop); laboratori e attività manuali;
attività educative e culturali; servizio di sostegno allo studio.