Il Pontificato di Francesco giunge oggi al compimento del 5° anno. 

Anni nei quali siamo stati amati e abbiamo imparato ad amare. 

Anni nei quali abbiamo visto distintiva l’opera dello Spirito, colui che rinnova la storia a partire dal cuore dell’uomo. 

Anni nei quali la Chiesa si è posta a servizio dell’uomo generando misericordia e giustizia. 

Un Pontificato che nel tempo della complessità si sta preoccupando di dirimere questioni epocali, per il bene dell’uomo, con criteri e orientamenti chiari, essenziali, originali. 

La Chiesa è più vicina alla gente e anche i lontani avvertono il fascino del Vangelo di Gesù. 

Lo definiamo “pontificato dell’autenticità cristiana”, un grande sforzo per riportare la Chiesa ad una nuova fedeltà al suo Signore e al contempo aprirla, nello spirito del Concilio Vaticano II, al dialogo con il mondo, con questo nostro mondo, con fiducia nella presenza e nell’azione dello Spirito, benefico amico dell’umanità. 

È questa la ragione per la quale tutti, anche gli appartenenti alle altre religioni, guardano a Papa Francesco con grande affetto e riconoscenza, per l’umiltà e per la prossimità che la sua leadership di servizio offre a tutti. 

Il Rinnovamento nello Spirito si stringe con affetto al Santo Padre sostenendo e servendo il suo Magistero e assicurando, secondo le intenzioni del Suo cuore, preghiere incessanti di lode e intercessione.

Salvatore Martinez
Presidente