Anche
quest’anno, alla sua terza edizione, si è svolto presso la Casa Circondariale
di Modena “Sant’Anna” l’evento “L’ALTrA cucina… per un pranzo d’amore”.
Centocinquanta detenuti hanno riempito la sala “teatro” del penitenziario
vivendo un momento di festa, di riflessione e di fraternità prima del pranzo
preparato dal noto chef stellato Agostino Iacobucci, dalla sua équipe e da Gino Fabbri, maestro di pasticceria
di fama internazionale.
Il saluto d’inizio ai detenuti, a nome del
Rinnovamento, è stato dato da Federico Luzietti, membro del CNS per l’Area
Formativa, presente all’edizione anche dello scorso anno, il quale ha
illustrato le ragioni dell’iniziativa e ha spiegato la presenza di tanti ospiti
intervenuti per l’occasione speciale. Madrina della mattinata a Modena, Carlotta Sant’Andrea,
artista poliedrica il cui repertorio spazia dalla musica alla danza, dalla
composizione alla recitazione.
Carlotta e Federico, supportati dall’équipe del ministero musica e
canto RnS della Regione Emilia Romagna, hanno dato avvio al momento di festa prima
del pranzo con brevi canti animati creando un clima fraterno che ha messo tutti
i partecipanti, volontari, detenuti, agenti di polizia penitenziaria e ospiti,
a loro agio.
Così, con un bel sorriso, i detenuti hanno accolto la cantante Sarah
Jane Olog, già apparsa in tv nei talent «Amici 3» e «The Voice 3». La sua
potente e versatile voce ha saputo coinvolgere i detenuti senza farli mai
smettere di battere le mani scandendo il ritmo dei brani eseguiti. Trascinati
dall’atmosfera di festa, addirittura alcuni detenuti si sono messi a ballare.
Il comandante della Casa Circondariale, Dott. Massimo Bertini, in
rappresentanza del direttore, poi, si è complimentato per l’iniziativa e ha
ringraziato gli intervenuti, con l’auspicio che anche il prossimo anno si possa
“ripetere l’esperienza per i suoi detenuti e il personale”.
Prima di mettersi a tavola, ospiti e volontari hanno letto
insieme, tra questi anche un detenuto, un messaggio di speranza di Papa
Francesco per i carcerati. Con il sottofondo di canti natalizi è iniziato
l’atteso pranzo presso la sala della “falegnameria” del carcere allestita per
l’occasione. Una tavolata a forma di quadrato, addobbata con cura ad arte,
attendeva i centocinquanta detenuti, insieme a piatti “stellari” preparati con
passione e professionalità “stellata” dallo chef Agostino Iacobucci, il quale
ha offerto di persona per questo pranzo speciale materie di prima qualità. Ad
accompagnarlo Gino Fabbri, maestro pasticciere di fama internazionale, che per
l’occasione ha preparato e donato un Panettone davvero mondiale pluripremiato.
A coronare il finale della terza stagione di L’ALTrA cucina è stata l’importante
visita a sorpresa del sottosegretario di Stato alla Giustizia Cosimo Maria
Ferri, il quale ha espresso un sentito apprezzamento per l’iniziativa, per i
benefici che ne conseguono, e ha incoraggiato il ripetersi di questo evento che
sottende un impegno e un servizio costante a favore dei detenuti.
Federico Luzietti