Segreteria nazionale
via degli Olmi, 62
00172 Roma
tel 06 2310408
fax 06 2310409
mail rns@rns-italia.it
Homepage >> Eventi >> 40a Convocazione Nazionale RnS Torna alla pagina precedente...
La vita nello Spirito per la Chiesa e il mondo 
La Celebrazione della Santa Messa presieduta dal card. Angelo Bagnasco
40ª Convocazione nazionale RnS - S.E. Card. Angelo Bagnasco - Clicca per ingrandire...

Inizia nel segno della pace il saluto che il card. Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI e del Consiglio dei Vescovi d'Europa, ha rivolto al Rinnovamento in questo tempo di Pasqua, di risurrezione, in cui Cristo ci rende casa del suo Spirito.

«Sono lieto di esultare e giubilare con voi – ha affermato l’Arcivescovo di Genova – perché il Signore continua ad agire nella storia, continua a manifestare in modi sinfonici la sua gloria». Un’esultanza gioiosa che trova origine da questa 40ª Conferenza giubilare, «un Anniversario di grazia e di responsabilità davanti alla Chiesa e al mondo… che rinnova la grazia dello Spirito nei nostri cuori». Ricordando la centralità di Cristo, mons. Bagnasco ha evidenziato come, proprio da questo Anniversario giubilare, «il Rinnovamento ripartirà confermato e rinnovato nel culto a Dio e nel servizio ai fratelli», anche grazie alla volontà espressa da Papa Francesco di presenziare l’incontro al Circo Massimo, a Roma, in occasione del Giubileo d’oro del Rinnovamento carismatico nel mondo.

Come cristiani abbiamo il compito di “vivere della grazia di Dio”: conoscere Dio, comprendere che la nostra esistenza è legata alla sua presenza viva; che la nostra vita deve «lasciarsi fare dallo Spirito». Come scrive san Paolo: «Siamo creature nuove perché fatti dallo Spirito Santo» (cf 2 Cor 5, 17). «Gesù non è fuori di noi… ma è in noi è agisce in noi», ha detto il Cardinale. Dobbiamo solo “fargli spazio nella nostra vita, svuotarci «affinché Lui possa agire nella nostra carne» e renderci annunciatori di salvezza a ogni creatura.

Come ci esorta spesso il Santo Padre, «dobbiamo continuare sulla strada della missionarietà sapendo che troveremo ascolto e accoglienza, insieme a indifferenza e derisione». A noi il compito di alimentare quel desiderio di fedeltà al Signore della verità e della vita, che molti, spesso, violano e oltraggiano.

Il Presidente della CEI ha esortato così a portare la Parola senza confidare in mezzi o organizzazioni particolari: «la nostra forza è lo Spirito del Risorto che ci accompagna con i segni». Attraverso la comunione, lo Spirito ci rende membra di uno stesso corpo, la Chiesa. «Ecco, infatti, il miracolo che lo Spirito – ha aggiunto mons. Bagnasco – opera attraverso l’umiltà e la docilità umana: la comunione della fede genera la comunione dei cuori e così nasce il Corpo di Gesù nella storia, la Chiesa».

Questo è il carisma del Rinnovamento, ha concluso il Cardinale: «Continuate a essere costruttori di questa comunione che è anima della Chiesa e speranza per l’umiltà».

Daniela Di Domenico

(25.04.2017)