Provvidenzialmente inserito
nell’Anno Giubilare della Misericordia, il 9° Pellegrinaggio nazionale delle
famiglie per la famiglia si svolgerà a Genova sabato 17 settembre 2016 nel contesto
del XXVI
Congresso Eucaristico Nazionale. Trasferendosi dalla “Città del Beato
Bartolo Longo” (Pompei) al capoluogo ligure, il 9° Pellegrinaggio nazionale delle famiglie per la famiglia avrà
come tema “Famiglia ed Eucarestia, sacramenti d’amore per il mondo”.
Il 9° Pellegrinaggio è promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), l’Arcidiocesi di
Genova, in collaborazione con l’Ufficio
Nazionale per la Pastorale della Famiglia della Cei, il Forum delle Associazioni Familiari e
con il patrocinio del Pontifico
Consiglio per la Famiglia.
In risposta all’invito di Papa
Francesco, occorre «pregare per i bisogni
familiari, pregare per qualcuno che sta passando un momento difficile… chiedere
alla Vergine di proteggerci con il suo manto di madre… Le diverse espressioni
della pietà popolare sono un tesoro di spiritualità per molte famiglie» (Amoris Laetitia, n. 318). Il Pellegrinaggio intende
raccontare il profondo e inscindibile legame che esiste tra il “Sacramento dell’Eucarestia” e il “Sacramento del Matrimonio”.
Il 9° Pellegrinaggio è un gesto semplice, popolare, comprensibile e
percorribile da tutti, di “famiglie per la famiglia”, perché nonni, genitori e
figli si rimettano in piedi e riprendano con gioia il cammino della vita. Sarà l’effige
della Vergine del Santo Rosario di
Pompei ad accompagnare il Pellegrinaggio,
durante il quale verrà meditato lo speciale “Rosario della Famiglia”, una selezione di sette Misteri – dei venti Misteri canonici – in cui si può
contemplare il cammino della famiglia cristiana.
Nel dettaglio, il programma
prevede: ore 13.00, accoglienza
presso Viale Enrico Caviglia, nell’area compresa tra la stazione ferroviaria di
Genova Brignole e Piazza della Vittoria; ore
13.30, animazione, preghiera e
canti a cura del Servizio Nazionale della Musica e del Canto del Rinnovamento
nello Spirito Santo; esortazioni e testimonianze sul tema del Pellegrinaggio moderate da Mons. Giovanni D’Ercole, Vescovo di
Ascoli Piceno; saluti di Salvatore
Martinez, Presidente Nazionale del RnS; Don Paolo Gentili, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la
Pastorale della Famiglia della Cei; Gigi
De Palo, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari e testimoni
d’eccezione del nostro tempo; ore 14.30,
inizio del cammino, preghiera del Rosario
della Famiglia animato e meditato sui sette
Misteri della Famiglia; ore 16.00,
arrivo delle famiglie pellegrine presso il Porto Antico; Atto di Affidamento
delle famiglie alla Madonna della Guardia; speciale benedizione delle famiglie;
speciale Atto di Affidamento dei bambini e dei ragazzi alla vigilia del nuovo
Anno Scolastico 2016/2017; intervento del Card.
Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della Cei; ore 17.00, Adorazione solenne come da
programma del XXVI Congresso Eucaristico
Nazionale; Processione eucaristica alla Cattedrale come da programma del XXVI Congresso Eucaristico Nazionale; ore 19.00, congedo.
Uno speciale riguardo sarà dato
all’accoglienza di famiglie terremotate del Centro Italia che renderanno la
loro testimonianza all’inizio del Pellegrinaggio.
Inoltre, testimonianze sulla bellezza della vita sacramentale in famiglia e
sull’apertura alla vita e al dono dei figli.
Il Presidente Martinez, in
proposito, ha dichiarato quanto segue: «Vogliamo
raccontare quanto sia grande e inesauribile l’amore che Dio ha per ogni uomo,
il profondo e inscindibile legame che esiste tra il “Sacramento
dell’Eucaristia” e il “Sacramento del Matrimonio”: sono l’ostensione e
incarnazione di questo “mistero grande”! La famiglia cristiana, ben lo vediamo
e lo soffriamo ogni giorno, attraversa una profonda crisi spirituale, che è poi
la madre di tutte le crisi del nostro tempo. Per reagire, non conosciamo arma
migliore che la preghiera e l’espressione della nostra fraternità
intergenerazionale. Con un nuovo “sguardo eucaristico” vogliamo mostrare il
volto di un’Italia che non ha smesso di credere nella forza trasformante della
preghiera e nella materna intercessione di Maria: tra le mani la corona del
Rosario e nel cuore un grande amore per la promozione della famiglia cristiana,
per vivere con maggiore intensità e fiducia nella Provvidenza l’Anno santo
della Misericordia. Una speciale attenzione sarà rivolta alle famiglie
terremotate del Centro Italia a cui quest’anno il Pellegrinaggio sarà dedicato,
attualizzando, così, l’opera di misericordia spirituale: “Pregare per i vivi e
per i morti”».