Da martedì 6 a sabato 10 settembre, a Trieste, si sono
aperte le porte della Tenda della
Misericordia del Rinnovamento nello Spirito Santo. Allestita nel centro
della città, in “Piazza S. Antonio”, con il supporto logistico dell’Ordinariato
Militare per l’Italia, nella persona dell’Arcivescovo, S.E. Rev.ma Mons. Santo Marcianò, la Tenda ospiterà speciali momenti di adorazione, preghiera
carismatica, conferenze e incontri ecumenici.
Una particolare attenzione sarà riservata al “Seminario di Vita Nuova nello Spirito”, un iter di evangelizzazione kerigmatica che il Consiglio Diocesano del
RnS offrirà a quanti vorranno riscoprire la presenza di Gesù nella loro vita.
Questi i temi previsti: martedì 6, “L’amore di Dio”; mercoledì 7, “La
lontananza da Dio”; giovedì 8, “Gesù salva”; venerdì 9, “Gesù Signore” e,
sabato 10, “Lo Spirito Santo”.
Inoltre, giovedì 8 settembre, a partire dalle ore 21:00, il Coordinatore
Nazionale del RnS, Mario Landi,
interverrà durante l’incontro “Per una cultura di Pentecoste”, insieme a rappresentanze
del mondo scolastico e dell’avvocatura. Venerdì
9 settembre, dalle 21:00, sarà la volta del Presidente Nazionale del RnS, Salvatore Martinez, che relazionerà sul
tema generale di queste giornate: “Venite
a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro” (Mt 11, 28). A conclusione
dell’insegnamento, il Presidente Martinez guiderà uno speciale momento di
preghiera per esperimentare la misericordia del Signore.
A partire da mercoledì, ciascuna
giornata sarà dedicata ad una specifica categoria di persone: mercoledì 7, agli
anziani; giovedì 8, ai bambini; venerdì 9, ai giovani, sabato 10 alle
famiglie. Nella giornata di giovedì 8, sarà previsto l’arrivo dal mare della Madonna
di Fatima; mentre, ad impreziosire il programma di sabato 10, saranno i
fratelli di altre tradizioni cristiane presenti in loco che uniranno le loro voci nella Preghiera ecumenica per i
migranti. A conclusione, seguirà il concerto del Gruppo RnS di Trieste, “Luce”.
La Tenda della Misericordia è un
progetto promosso nell’Anno Santo della Misericordia, per offrire a tutti la
possibilità di varcare la "porta santa" e vivere il significato e
l'esperienza del Giubileo della Misericordia. L'iniziativa, nata da un'idea del
Rinnovamento nello Spirito Santo, è proposta in collaborazione con l’Ordinariato
Militare per l’Italia e in unione con il Vescovo, grazie anche alla presenza
delle associazioni e dei movimenti ecclesiali presenti nel territorio.