Mimma ha conosciuto il
Rinnovamento nello Spirito Santo nel 1997 quando due sorelle l’hanno inviata a
partecipare ad una preghiera carismatica in un piccolo gruppo nascente nella
sua città, Cittanova in provincia di Reggio Calabria. Da anni soffriva di una
malattia invalidante che le causava molti dolori e pian piano l’ha fatta
scivolare in una profonda depressione. Nonostante le continue preghiere non
riusciva a provare consolazione finché un giorno «il Signore non si è chinato
su di me, – racconta Mimma - ha steso il Suo braccio santo facendomi volare
dalla disperazione alla speranza della salvezza». L’accoglienza, l’abbraccio
fraterno, la lode e l’invocazione allo Spirito Santo hanno cominciato a farsi
strada nel buio della sua disperazione e le angosce che la opprimevano hanno
cominciato a diradarsi.
Nel 2002 ricevette la preghiera
di una rinnovata effusione nello Spirito Santo. «È
stata una giornata meravigliosa. – continua Mimma - Ho sempre presente la
Parola che ricevetti quel giorno: “Io ti conoscevo per sentito dire ma ora i
miei occhi ti vedono” (Gb 42,5)».
La gioia era incontenibile e
qualcosa cambiava non solo dentro di lei ma anche fuori, perché con la sua
gioia contagiava la sua famiglia. In poco tempo i suoi figli iniziarono a
cantare le canzoni del Rinnovamento e anche i suoi genitori cominciarono a
partecipare agli incontri del gruppo.
Anche sua sorella che vive a
Trezzano sul Naviglio (MI), dopo aver ascoltato la testimonianza e l’entusiasmo
di suo figlio, decise di iniziare a frequentare una comunità e in breve
ricevette anche lei, insieme alla nipote, la preghiera di effusione dello
Spirito Santo.
Solo il marito di Mimma non si
era lasciato toccare dallo Spirito Santo, anzi non approvava molto quella
preghiera che la impegnava così tanto. Poi, nel 2014, ha deciso di
accompagnarla alla Convocazione Nazionale a Roma; ci è tornato anche l’anno
successivo, e oggi è qui con lei alla 39° Convocazione Nazionale.
«Il RnS è un cammino di grazia
tutto in salita – conclude Mimma - e salire il monte santo del Signore spesso
costa fatica e impegno costante. Ma ringrazio continuamente Dio e credo che lo
Spirito Santo mi darà ali di aquila e piedi di cerva per seguire Gesù che ci
dice di andare in tutto il mondo e predicare il Vangelo a ogni creatura. Ecco
il mondo in cui il Signore mi manda, è già incominciato da casa mia. Alleluia,
Gesù è il Signore!».
Anna Pugliese
(25.04.2016)