È la storia di un rinnovamento quella che
Antonia racconta di aver vissuto con il suo sposo Giuseppe. Un modo nuovo di
pregare, lodando; un nuovo modo di sentirsi: accettati e amati; un nuovo modo
di invocare lo Spirito Santo, con i suoi doni e carismi.
È iniziato tutto un mercoledì, quando Antonia
è invitata a un incontro di preghiera del gruppo RnS della parrocchia Santa
Croce di Bassano. Antonia se lo ricorda ancora: «Sono entrata in Chiesa
disperata, ma subito mi sono sentita accettata e amata. Ho pianto per quasi
tutto l’incontro, ma alla fine ho avuto la sensazione di non essere più sola». La
disperazione di Antonia era dovuta alla SLA diagnosticata a Giuseppe che, dopo
qualche mese, nonostante le difficoltà fisiche, ha seguito Antonia nel cammino
RnS.
La nostra esperienza di fede – racconta
Antonia - pur nella malattia è una lezione di vita per i nostri figli. E quando
le cose cominciano a precipitare Giuseppe, circondato dagli amici e da una più
profonda esperienza di Dio, pieno di vita e vigore nonostante gli impedimenti
del corpo, ha sempre testimoniato con tutte le sue forze le meraviglie che il
Signore operava nella nostra famiglia.
Il 26 giugno 2014 i suoi occhi e il suo
sorriso si sono spenti... tutto sembrava finito... Sembrava che le nostre
preghiere non fossero state ascoltate, ma non era così. Questo cammino nella
preghiera e nella sofferenza ha portato Giuseppe e Antonia a dire insieme «sia
fatta la Tua volontà». La stessa sera della sua nascita al cielo la Chiesa era
piena per la preghiera, e poi ancora al venerdì per la veglia, e il sabato
giorno del funerale: quanta gente! Ma non c'era tristezza, c'era un clima di
gioia indescrivibile, le campane suonava a festa, i canti erano di gioia e il
saluto di noi familiari e dei fratelli del RnS ci ha fatto toccare un pezzo di
paradiso.
Quanta grazia Signore! Quanto Amore mi hai
fatto vedere! Non hai fatto il miracolo della guarigione di Giuseppe, ma ci hai
fatto comprendere che la morte di Giuseppe non ha avuto l'ultima parola sulla
vita. Anzi l'ha trasformata in amore e vita nuova: nella nostra famiglia è
arrivato un nipotino e un’altra nipotina sta per arrivare. Io sono stata eletta
membro del Pastorale del mio gruppo e ora posso diffondere con il mio servizio
lo stesso amore che ho ricevuto.
Sandro Gallo
(23.04.2016)