Inizia oggi, 22 aprile, presso la
Fiera di Rimini, la 39a Convocazione nazionale dei
Gruppi e delle Comunità del RnS che si concluderà lunedì 25 aprile. Con estrema gratitudine il
Movimento accoglie i messaggi augurali della Segreteria di Stato vaticana, del card. Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i
Laici, del card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei e di mons. Rino Fisichella, Presidente del
Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
Ricordando il tema della Convocazione
Nazionale, si legge nel Messaggio della
Segreteria di Stato che «Papa Francesco rivolge ai partecipanti il
suo cordiale saluto e auspica che l’Incontro susciti rinnovati propositi di
profonda riconciliazione e di ardente unità per testimoniare sempre più
generosamente Cristo, volto misericordioso del Padre e servirlo nei fratelli, specialmente
i più deboli». Inoltre il Santo Padre «mentre
esprime vivo apprezzamento per la provvida iniziativa denominata “Tende della
Misericordia”, attraverso la quale gli aderenti al Movimento si impegnano a
testimoniare l’amore salvifico e la tenerezza di Gesù, volentieri invia a tutti
i presenti l’implorata benedizione apostolica».
Rimarcando il valore del tema scelto per
questa Convocazione, «kairós» in
questo Anno giubilare, il card. Rylko ha
scritto al RnS: «Il messaggio della divina Misericordia potrà, per mezzo vostro,
raggiungere ciascuno, specialmente i poveri e coloro che ancora non conoscono
la tenerezza del Signore: è questa la chiamata di Papa Francesco ai fedeli
impegnati nella Chiesa e nel mondo, perché “Ciascun battezzato, qualunque sia
la sua funzione nella Chiesa e il grado di istruzione della sua fede, è un
soggetto attivo di evangelizzazione... La nuova evangelizzazione deve implicare
un nuovo protagonismo di ciascuno dei battezzati (Francesco, Evangelii
gaudium, n. 120). Un ruolo di primo piano
sono chiamati a svolgere in questo senso i giovani, a cui il Rinnovamento nello
Spirito dedica tanta attenzione e numerosi sforzi».
Anche il card. Bagnasco ha fatto giungere il suo augurio, sottolineando
come «nel nostro mondo assetato di verità
e di comunione, a fronte di un contesto sociale e umano che spesso esalta
l’apparenza e il singolo, privandolo della fiducia nell’altro e della
dimensione comunitaria, così essenziale a tutti gli aspetti del suo sviluppo
umano... la vostra spiritualità indichi con sempre maggiore convinzione che
solo prendendosi per mano, e camminando insieme, è possibile crescere nella
fede e costruire un mondo più giusto e umano». Ha continuato: «Queste considerazioni ci richiamano al
valore della famiglia, prima comunità umana e Chiesa domestica, della quale mai
avremo sottolineato a sufficienza l’importanza, per la comunità cristiana e per
tutta la società».
Nel suo augurio, mons. Fisichella, ricordando il tema che guida le giornate della
Convocazione, ha sottolineato: «Conosco
il vostro grande impegno quotidiano che si esprime anche in grandi opere di
misericordia oltre a quelle nascoste di ogni giorno che solo il Padre conosce.
Vi prego di continuare in questo cammino, a volte faticoso e non sempre
compreso, un vero percorso di santità che siamo chiamati a percorrere per dare
testimonianza dell’Amore trinitario di Dio».