Martinez: "Urge un nuovo coraggio nella
testimonianza del Vangelo della famiglia"
In
programma nei Comuni di Scafati e Pompei, sabato 12 settembre 2015, l'VIII
Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, sul tema «Non c'è amore più grande» (Gv 15,13) - "Famiglia:
vocazione, comunione e missione" (Papa Francesco), vedrà la partecipazione
di migliaia di famiglie provenienti da tutta Italia.
Il
Rinnovamento crede fortemente che la profonda crisi spirituale che la famiglia
cristiana attraversa vada combattuta per mezzo della più potente "arma
spirituale" a disposizione dei credenti: la preghiera nell'unità della fede.
Per questo propone un corale gesto nel quale tre generazioni - nonni, genitori
e figli - testimonino con gioia la bellezza della vita creata da Dio e l'originalità
della famiglia cristiana.
Come
da tradizione, l'VIII Pellegrinaggio Nazionale
delle Famiglie per la Famiglia è promosso dal Rinnovamento nello Spirito
Santo in collaborazione con la Prelatura
Pontificia di Pompei, con il Pontificio
Consiglio per la Famiglia, con l'Ufficio
Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, con il Forum delle Associazioni Familiari e
con i Comuni di Pompei e di Scafati.
Alla vigilia di due importanti appuntamenti dedicati alla Famiglia, l'Incontro mondiale delle Famiglie di Philadelphia e il Sinodo ordinario dei Vescovi sulla Famiglia,
il Pellegrinaggio si offre come segno di comunione e d'intercessione.
L'appuntamento
è alle ore 14.00, presso l'area
mercatale di Scafati, dove si terrà
un momento di animazione, preghiera e canti a cura del Servizio Nazionale della Musica e del Canto del RnS. Seguiranno una
serie di interventi moderati da mons.
Giovanni D'Ercole, arcvescovo-vescovo di Ascoli
Piceno: mons. Beniamino Depalma,
vescovo di Nola; Francesco Belletti,
presidente del Forum delle Associazioni Familiari; don Paolo Gentili, direttore dell'Ufficio nazionale per la Pastorale
della Famiglia della CEI; Salvatore
Martinez, presidente del RnS; alcune testimonianze
di vita familiare. Alle ore 16.00
inizierà il cammino durante il quale verrà recitato "il Rosario della Famiglia"
animato e meditato su sette dei tradizionali 20 Misteri. È previsto alle ore 18.00 l'arrivo nella piazza del
Santuario di Pompei e il saluto di mons. Tommaso Caputo, arcivescovo prelato
di Pompei; a seguire l'Atto di affidamento a Maria delle famiglie, la speciale
Benedizione delle famiglie, dei ragazzi e dei bambini alla vigilia del nuovo
anno scolastico. La Celebrazione eucaristica presieduta da mons. Fabio Fabene, sottosegretario del Sinodo dei Vescovi,
concluderà il Pellegrinaggio intorno alle ore
20.30.
«Stiamo consegnando ai nostri
figli una società senza memoria e senza sogni - ha dichiarato Martinez. Cosa
ci è chiesto di fare per il futuro della famiglia? La vera soluzione è e rimane
un'umile e convinta conversione dei cuori, delle menti e delle volontà al
nostro Signore Gesù. Perché questo accada noi non conosciamo arma migliore che
la preghiera e la forza dell'unità nel nome di Gesù! La nostra fede non è per
"protestare", ma per "proporre" modelli di vita buona. Per questo ritorniamo a
Pompei e ci facciamo ancora una volta pellegrini sulle orme della nostra fede.
Pregheremo insieme i "sette misteri" del Rosario della Famiglia, una selezione
dei 20 Misteri canonici, portando nel cuore la grande speranza del riscatto
spirituale e sociale della famiglia. Il Pellegrinaggio sarà tempo d'intercessione
per la celebrazione del prossimo Sinodo Ordinario dedicato alla Famiglia e
preparazione della Veglia di Preghiera organizzata dalla CEI in Piazza San
Pietro. Vogliamo mostrare con gioia a Dio, prima che agli uomini,
il volto delle nostre famiglie, la loro dignità, a partire dalle più provate,
per ricevere dal Cielo il miracolo di un nuovo amore, di una rinnovata identità
cristiana, di una nuova fedeltà, di un nuovo coraggio nella testimonianza del
"Vangelo della famiglia"».