Anche quest'anno, grazie alla collaborazione e al paziente lavoro di decine di animatori, anche i bambini hanno potuto comprendere il senso e il tema della Convocazione: "Popolo di Dio: proclama le Sue opere meravigliose" (cf Pt 2, 9). Per i circa 360 bambini del Meeting, tantissimi giochi, musica e momenti di fratellanza che, quasi inavvertitamente, si sono trasformati in preghiera e nell'incontro straordinario con Dio.
Il Meeting Baby è stato suddiviso in due parti: al mattino gli animatori hanno cercato di spiegare anche ai più piccoli (di 3-5 anni) che siamo il popolo di Dio e che Dio ha creato ognuno di noi per amore. Per rendere più facile la comprensione di queste parole, nel pomeriggio - ci ha raccontato Michela, una delle animatrici -, Gabriella è diventata la "Super-nonna", un personaggio divertente (munito di mantello e maschera) che ha come amici tantissimi supereroi. Tra questi, il più forte e il più buono è Dio, che, pur non avendo il mantello o una tuta speciale, può compiere opere straordinarie. Dio fa grandi cose, ma l'opera più meravigliosa è donarci la vita attraverso l'amore di una madre e di un padre.
Al Meeting bambini ci ha accolto Angelica: il tema che ha guidato la giornata dei bambini (dai 6 ai 10 anni) è stato: "Una fantastica idea". Sempre partendo dallo stesso tema della Convocazione, è stata scelta una linea guida che facesse capire, anche ai bambini delle scuole medie come, tra tutte le opere meravigliose che Dio ha creato, ci siamo anche noi, l'opera più meravigliosa del Padre. I giochi sono stati tutti organizzati secondo il tema: il gioco della "Pesca responsabile", quello di "Non rompere le uova, o "Raccogliamo i frutti e facciamo la macedonia"; tanti modi per spiegare ai piccoli i doni preziosi che ci sono stati dati da Dio e che devono essere rispettati. Alle diverse squadre sono stati assegnati nomi chiaramente allegorici: Sole, Luna, Mare, Mostri marini, dinosauri, e Adamo ed Eva!
Giochi, musica e preghiera per i bambini delle medie: Maria Rita si è fatta portavoce delle attività svolte; ha spiegato come la giornata sia stata pensata in 2 momenti distinti. Durante la mattinata, attraverso una catechesi, i ragazzi hanno preso consapevolezza di essere il popolo di Dio. Hanno infatti scoperto, con l'ausilio di alcune domande e giochi, che la felicità proviene da Dio, è un dono che Dio fa gratuitamente e con il quale dobbiamo contagiare gli altri. Nel pomeriggio sono stati organizzati vari laboratori con un unico obiettivo: servirsi dei canali ai giovani più congeniali (un giornale, un murales, una canzone, una danza...) per comunicare a tutti la grande gioia di appartenere a Cristo. Alla fine della giornata ai bambini delle medie è stato fatto poi un dono speciale: il mandato di comunicare la gioia di essere amati da Gesù. E lo hanno fatto con un blocchetto di comuni post-it da riempire di smile (sorrisi) e poi da "attaccare" a chiunque avessero incontrato.
Per tutti e tre i Meeting è stato realizzato un segno conclusivo: a tutti è stato regalata una spilletta colorata con sopra stampata una frase di evangelizzazione perché fare esperienza dell'amore di Gesù è una notizia che non può essere tenuta per noi stessi ma va annunciata al mondo intero!
Daniela Di Domenico