Inizia con una domanda la relazione di José H. Prado Flores, fondatore della Scuola di evangelizzazione Sant'Andrea (Messico): «Che ora è?», chiede rivolgendosi ai fedeli tra gli spalti. «È ora di evangelizzare - rivela -. Lo Spirito viene per l'evangelizzazione. E oggi - aggiunge - prendiamo le ali delle Spirito per visitare le sette meraviglie del mondo del Rinnovamento». Un viaggio che non ha costi, un viaggio «gratis perché a pagare è stato il sangue di Gesù». Poi è iniziato il "decollo" in un crescendo di sorprese, di gesti e di continue invocazioni di Spirito.
«La prima meraviglia - spiega Prado Flores - è considerare e vedere lo Spirito Santo come persona. Ognuno deve avere una personale Pentecoste grazie all'esperienza del battesimo nello Spirito Santo».
La seconda meraviglia è molto vicina alla prima. «Ci mostra che Dio è Amore, un amore tenero e misericordioso. Questo - sottolinea il Relatore - è il tempo per vivere l'amore di Dio come Abbà».
La terza meraviglia del Rinnovamento è la relazione personale con Gesù, Signore e Salvatore. «Non ci possiamo salvare da soli - raccomanda Flores -. Non c'è nessun altro nome al di fuori di Gesù per essere salvati». E poi l'invito a compiere un gesto di fiducioso abbandono: in piedi e con la mano destra alzata per dire che «Gesù è il mio Signore, è Signore del Rinnovamento, della Chiesa, del mondo. A lui consegno la mia vita».
Poi la quarta meraviglia. È la parola di Dio, in particolare l'amore alla parola di Dio. «Lo Spirito Santo è capace di rivelarla - spiega Flores -, permette di capirla e di amarla». E per fare esperienza di quanto detto, José propone all'assemblea un "segno di venerazione": tutti in piedi con il capo inchinato, solo pochi secondi per sottomettere il proprio cuore all'azione della Parola.
La quinta meraviglia ci dice che la Pentecoste è per evangelizzare. «E la nuova Pentecoste del Rinnovamento è per evangelizzare. Guai a me se non evangelizzo», afferma Flores, che aggiunge: «Una grazia speciale è l'annuncio e la testimonianza di Gesù vivo e vero in mezzo a noi. Per evangelizzare con la potenza dello Spirito e con i carismi. Il Rinnovamento è kerigmatico e carismatico: queste sono le due ali del Movimento».
Sesta meraviglia: la comunità, il corpo di Cristo, «una Chiesa aperta, ecumenica, con le porte aperte. L'ecumenismo più forte è quello dell'evangelizzazione», afferma Prado Flores.
Così si scopre la settima meraviglia: la gioia, il sorriso, l'allegria «che ci viene dal "tesoro nascosto" che non abbiamo trovato, ma ci ha trovato». Per questo dono ricevuto, «un cristiano non può e non deve avere un volto da funerale!», sottolinea.
Infine, a sorpresa, Flores aggiunge l'ottava meraviglia, la più bella e speciale: il sepolcro vuoto a Gerusalemme...
A concludere l'intervento una potente invocazione allo Spirito Santo per chiedere rinnovati e nuovi battesimi nello Spirito.
Laura Gigliarelli