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Nell'amicizia di Gesù 
Presentazione del nuovo direttore Amabile Guzzo e congedo del direttore uscente Marcella Reni
Mario Landi, Salvatore Martinez, Marcella Reni, Amabile Guzzo - Clicca per ingrandire...Un avvicendamento tra direttori quello celebrato venerdì 6 marzo 2015 presso la Sede nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo a Roma: Marcella Reni, dopo un mandato di 8 anni, si è congedata dal suo ruolo per proseguire il servizio nel Movimento come membro del Comitato Nazionale di Servizio per l'area carismatico-ministeriale; il nuovo direttore Amabile Guzzo è stato ufficialmente presentato dal Presidente nazionale e dal Coordinatore nazionale ai dipendenti delle varie strutture che si occupano delle attività del Rinnovamento.

Salvatore+MartinezUn incontro iniziato alle ore 12.00 con la preghiera dell'Angelus e poi introdotto da Salvatore Martinez, che ha voluto offrire una riflessione sul tema dell'amicizia. Non un'amicizia mondana, caduca. Ma quella costruita e fondata nel nome di Gesù. «Dobbiamo credere di più nel valore dell'amicizia - ha esortato Martinez -. Questa nostra casa è la casa di Gesù, noi lavoriamo per Gesù; chi è stato eletto è stato scelto nel nome di Gesù». Al centro del discorso, l'esegesi del sesto capitolo del libro del Siracide: «Se vuoi farti un amico, mettilo alla prova e non fidarti subito di lui» (Sir 6, 7). Martinez invita ad attraversare le prove dell'amicizia, a non chiudere le porte e ad allontanarsi prima di poter sperimentare fino in fondo i rapporti che ci legano. Ma come fare? È tornando a Gesù che dà la soluzione: «Gesù si è fidato di noi sapendo che l'avremmo tradito, non c'è amicizia più profonda di questa. Se siamo amici in Lui possiamo affrontare qualsiasi prova». Il Presidente non parla di rapporti di lavoro o legami istituzionali, ma di amicizie che si intessono e si rinnovano quotidianamente perché basate su un fondamento spirituale certo: l'amore di Gesù. Si tratta di un auspicio e di un bilancio positivo, in chiusura di un quadriennio dal quale Marcella Reni si congeda come direttore. Per lei le parole del Presidente sono di grande gratitudine e di stima sincera, perché «un amico fedele è rifugio sicuro: chi lo trova, trova un tesoro» (Sir 6,14).

Marcella+ReniAnche Marcella Reni ha voluto esprimere la sua commozione per il concludersi di un tempo straordinario e l'aprirsi di nuovi traguardi. «Quello che sento nel cuore, insieme con la mia famiglia, è di fare la volontà di Dio in qualunque ruolo. Provo una grande gioia spirituale nella consapevolezza che sono nella volontà di Dio che mi ha chiesto di lasciare questo ruolo, sapendo che c'è chi può ricoprirlo in modo nuovo e diverso». Marcella Reni ha trasmesso la voglia di continuare e di non sottrarsi alla missione che il Signore le sta riservando e prospettando per il futuro del RnS e degli ambienti nei quali opera, come quello delle carceri.

Amabile+GuzzoInfine la parola al nuovo direttore nazionale, Amabile Guzzo. È una Parola chiara quella che ha accompagnato il suo discernimento in preparazione di questo incarico, rivolta da Dio a san Paolo: «"Ed ecco, dunque, costretto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme, senza sapere ciò che là mi accadrà" (At 20,22). Sono consolato perché è lo Spirito Santo il mio datore di lavoro», afferma il neoeletto direttore. Confida che si è trattata di una scelta condivisa con la propria famiglia, in cui ogni esperienza viene vissuta nell'abbandono allo Spirito Santo. Felice ed emozionato di affacciarsi a questa realtà nuova - seppure già membro del precedente Comitato nazionale - in una nuova veste. Accompagnato da «due guide, due amici», come definisce Salvatore Martinez e Mario Landi, promette di voler accompagnare il lavoro con un'attenzione all'umanità e alla vita dei collaboratori del RnS e, allo stesso tempo, al raggiungimento di buoni risultati. Citando Papa Francesco allo Stadio Olimpico, esorta ad essere come «un'orchestra», in cui ciascuno abbia il proprio ruolo ma in sintonia con gli altri, perché i «rapporti che ci legano siano il vero frutto spirituale di questa esperienza di servizio per il RnS».

Grazie%21Il "passaggio" di consegne si è concluso con un'agape fraterna condivisa con i responsabili nazionali del Movimento, i dipendenti dell'associazione RnS, della cooperativa Odos Servizi e della Fondazione Vaticana Centro Internazionale Famiglia di Nazareth.
(06.03.2015)