Con oltre il 93% dei voti validi, Salvatore Martinez è stato riconfermato
presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo dall'Assemblea
Nazionale, composta da tutti i coordinatori diocesani d'Italia e dai 40 membri
del Comitato Nazionale di Servizio e del Consiglio Nazionale.
Riconfermato nella carica di coordinatore
nazionale Mario Landi. Di nuova
elezione il direttore nazionale, Amabile
Guzzo, membro uscente del Comitato Nazionale di Servizio.
Insieme a loro sono stati rinnovati gli
altri tre membri del Comitato Nazionale di Servizio. Per l'Area carismatico-ministeriale
è stata eletta Marcella Reni,
direttore nazionale uscente; per l'Area Formativa Federico Luzietti, coordinatore uscente della regione Marche; per
l'Area Pastorale Lorenzo Pasquariello,
coordinatore uscente di Piemonte e Valle d'Aosta.
Riuniti a Sacrofano (RM) nei giorni 16-18
gennaio, in rappresentanza dei 1.900 Gruppi e Comunità del RnS, i 250 delegati
hanno proceduto anche all'elezione dei sei membri aggiunti del Consiglio
Nazionale, scelti per ambiti d'impegno: Angelo
Brancaleone, per l'Area Giovani, già delegato per l'Ambito in Campania; Etienne Niemants, per l'Area Famiglia, già
delegato per l'Ambito in Emilia Romagna; don
Vincenzo Apicelli, per l'Area Sacerdoti, già membro del Comitato Regionale
di Servizio della Campania; don Patrizio
Di Pinto, per l'Area Missioni, coordinatore uscente della regione Lazio; Carla Osella, per l'Area Sociale, membro
uscente del Comitato Nazionale di Servizio; Carmela Romano, per l'Area Metodologie di evangelizzazione, già
membro del Comitato Regionale di Servizio della Basilicata.
Sabato 17 è intervenuto mons. Nunzio Galantino, segretario
generale della Cei, che ha indicato per i responsabili del RnS tre criteri
fondamentali di riferimento: «Contemplate
il Signore Gesù. Sceglietelo sempre nuovamente. Adoratelo: è la via per
vincere ogni idolatria, ogni orgoglio che, mentre ci spinge a primeggiare sugli
altri, dagli altri ci separa. Lodatelo: è il fondamento di ciò che siete. Amate la Chiesa. Non anteponetele
funzioni e organizzazioni, non cadete nell'attivismo che spegne lo spirito.
Camminate con la Chiesa nel tempo e nella storia, aggiornatevi continuamente,
armonizzate le novità dello Spirito e guardate avanti senza "nostalgici
rallentamenti o rimpianti". Servite.
Scegliete di servire i fratelli come ha fatto Gesù. Le vostre mani alzate al
Cielo sappiano contemporaneamente protendersi nella storia verso gli ultimi, i
poveri e tutti coloro che la sapienza di questo mondo e l'egoismo di uno
sviluppo miope condannano alla periferia dell'emarginazione».
Nella sua introduzione all'Assemblea, Salvatore Martinez ha sottolineato che «il
RnS è un popolo che serve il Signore e che vuole farsi servizio. Un popolo che
serve nella gioia ed è a servizio della gioia di Dio (sono i piccoli del
Regno), per regalare la gioia di Dio (la salvezza a tutti gli uomini). Un
popolo che è dentro il popolo di Dio e che si è fatto principio di animazione
carismatica per tutta la Chiesa, nel cuore della cristianità. Un popolo che
avanza, che cresce, che ha coscienza di essere dentro una storia grande, che è
molto più grande di noi».
Nella mattina di domenica 18 gennaio, la
Celebrazione Eucaristica - presieduta da don Guido Pietrogrande, consigliere
spirituale nazionale RnS - e l'invocazione dello Spirito Santo sui nuovi
eletti, hanno sancito l'inizio delle attività del nuovo CNS, che si insedierà
dal 23 al 25 gennaio e resterà in carica fino a dicembre 2018. Durante i
quattro fine settimana di febbraio si rinnoveranno tutti i Comitati Regionali
di Servizio. Dal 13 al 15 marzo si insedierà il nuovo Consiglio Nazionale.
Le elezioni dei Comitati Diocesani di
Servizio e dei Pastorali di Servizio dei Gruppi e delle Comunità del RnS
saranno calendarizzate a livello regionale per concludersi entro maggio.
«Accolgo
con gratitudine a Dio questo segno di fiducia e di amicizia che mi giunge da
tutto il RnS, una chiamata di anno in anno sempre più esigente e sfidante. Si chiude un quadriennio denso e ricchissimo
in cui abbiamo sperimentato le meraviglie del Signore - ha
commentato il presidente Martinez. Se ne apre uno nuovo, fortemente orientato dal pontificato di Papa Francesco, segnato in special modo dalla
chiamata alla conversione pastorale per una nuova stagione missionaria ed
evangelizzatrice. I responsabili del RnS sono chiamati a servire, a ribadire
l'importanza di "stare" nella Chiesa e nel mondo in un tempo di fughe e deroghe
all'impegno, specie quando la comunione è esigente, l'amore sfidante, la carità
crocifiggente».