Mercoledì 24 dicembre
2014, Salvatore Martinez, presidente nazionale, e Marcella Reni, presidente di Prison
Fellowship Italia Onlus, parteciperanno al pranzo di Natale in cui il
cuoco Filippo La Mantia cucinerà, insieme alle detenute del carcere femminile
di Rebibbia (Roma).
"L'ALTrA
cucina e la solidarietà per un pranzo d'amore" è un'iniziativa promossa
da Prison Fellowship Italia Onlus che, in linea con gli obiettivi
dell'organizzazione, permetterà alle 340 detenute ed ai loro bambini di
trascorrere un Natale diverso. Un grande cuoco italiano, Filippo La Mantia, si
mette al fianco delle persone più svantaggiate per aiutarle a recuperare
fiducia e speranza nel futuro.
La
Mantia è stato infatti recluso, da innocente, per circa otto mesi, durante gli
anni di piombo, nel carcere di Palermo. Nei mesi vissuti dietro le sbarre, per
evadere anche solo con la mente dall'orrore della vita da recluso, ha
cominciato a ricordare la propria vita familiare, quando i suoi genitori
preparavano il pranzo. Il ricordo del calore domestico e dei profumi del cibo,
hanno fatto venire in superficie la sua creatività nella combinazione degli
ingredienti in cucina ed è stato così che è diventato un cuoco. Grazie al giudice
Falcone è stato liberato il 24 dicembre, vigilia di Natale; è questo il giorno
che ha scelto per passarlo con i detenuti.
Tra
i volontari di Prison Fellowship Italia e tantissimi amici dell'organizzazione
si è scatenata una vera gara di solidarietà. Anche molti volti noti dello
spettacolo e del mondo dello sport hanno accettato di indossare il grembiule e
servire ai tavoli durante l'iniziativa.
(23.12.2014)