La 38ª Conferenza animatori, con la partecipazione di oltre 4.000
animatori e responsabili, è stata una occasione unica di crescita e formazione,
ma anche un'opportunità per compiere, in modo sempre più consapevole, quel
passo di maturità che segna e rappresenta il senso di appartenenza alla
famiglia del Rinnovamento: il Patto d'amore. È la firma di un patto di unità
attraverso il quale ciascuno può decidere di partecipare liberamente ai bisogni
e alle spese del Movimento per il sostentamento di tutti i progetti e le
missioni. Non si tratta di una semplice firma, ma di un sì offerto a Dio, in pienezza di gioia e di fede, per il bene della
sua Chiesa che, anche di fronte alle difficoltà, decide di non arretrare
mettendo in comunione energie spirituali, risorse umane e materiali.
«Compiere il Patto - ha detto Salvatore Martinez al termine della sua relazione
- significa sottoscrivere un nuovo amore e non impegni economici. Se dico sì all'amore sono amato e posso amare.
Si tratta di una risposta necessaria e concreta per questa Comunità affinché le
consegne del Papa al Rinnovamento non restino disattese. Anche tornando a casa
fate e promuovete questo fondamentale gesto di comunione».
Laura Gigliarelli
(08.12.2014)