Dal 20 al 22 novembre 2014, A Roma, si terrà il III Congresso mondiale dei Movimenti sul tema "La gioia del Vangelo: una gioia missionaria..." (cf. Evangelii gaudium, 21) e ad esso parteciperanno, su invito del Pontificio Consiglio per i Laici, 300 delegati dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità più diffusi a livello internazionale.

Per il Rinnovamento nello Spirito Santo, parteciperanno il presidente nazionale, Salvatore Martinez, e il coordinatore nazionale, Mario Landi.

Il Congresso rappresenta la terza tappa di una "crescita verso la maturità ecclesiale". La prima manifestazione fu nel 1998 e successivamente nel 2006, in concomitanza con le due grandi adunate dei Movimenti con Giovanni Paolo II prima - che definiva il fenomeno dei movimenti una "corrente di grazia", affermando che la Chiesa si aspettava da essi "frutti maturi di comunione e di impegno" - e con Benedetto XVI, che vedeva in questo cammino "una provocazione salutare" per la Chiesa, "minoranze creative" decisive per il futuro dell'umanità.

Papa Francesco ha incontrato i Movimenti e le nuove comunità il 18 maggio 2013, e ora il 3° Congresso mondiale prende le mosse dalla sua Esortazione Evangelii Gaudium. In essa Francesco chiama i movimenti ad "essere veri protagonisti di una nuova tappa della missione evangelizzatrice della Chiesa, segnata dalla gioia", protesa verso le "periferie geografiche ed esistenziali del nostro mondo", "vicina a tutti i poveri, sofferenti ed esclusi - prodotto amaro della cultura dello scarto oggi dominante".

Papa Francesco, attraverso l'Esortazione, ha chiaramente aperto una nuova tappa della missione evangelizzatrice della Chiesa, caratterizzata da uno slancio e una gioia rinnovati; il Congresso vuole appunto significare la gioiosa adesione dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità al pressante invito del Papa a entrare nella "dinamica di uscita missionaria".

Per aiutare movimenti e nuove comunità a rispondere all'appello del Papa, dopo un'ampia consultazione, il Pontificio Consiglio per i Laici ha deciso di convocare il Congresso mondiale in continuità con quelli precedenti, tenuti nel 1998 e nel 2006.

Il Congresso è stato presentato alla stampa attraverso una conferenza in Sala Stampa Vaticana, svoltasi venerdì 14 novembre.  Il card. Ryłko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, introducendo i lavori ha sottolineato come i movimenti ecclesiali e le nuove comunità siano una risposta dello Spirito Santo alle sfide della post-modernità. "È veramente grande - ha aggiunto - la varietà e la ricchezza dei nuovi carismi che lo Spirito Santo elargisce alla Chiesa dei nostri tempi, dai quali nascono tanti movimenti ecclesiali e nuove comunità, che propongono itinerari pedagogici di iniziazione cristiana di stupefacente efficacia, capaci di cambiare la vita delle persone e di svegliare in esse uno straordinario slancio evangelizzatore... Sorprende la loro fantasia missionaria, la capacità di trovare modi e vie sempre nuovi di testimonianza e di annuncio del Vangelo...".

Momento cruciale del III Congresso Mondiale dei Movimenti sarà l'Udienza con il Santo Padre in programma sabato 22 novembre.