Martinez: "Nella preghiera e nell'unità
la vera soluzione alla crisi della famiglia"
In
programma nei Comuni di Scafati e Pompei, sabato 13 settembre 2014, il VII
Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, sul tema "«Maschio e femmina Dio li creò» (Gen 5,1) -
La famiglia dinanzi alla volontà di Dio", vede la partecipazione di
migliaia di famiglie provenienti da tutta Italia. L'iniziativa annuale del RnS
che si è eccezionalmente svolta ad Ancona (nel 2011, in occasione del Congresso
Eucaristico), a Napoli (nel 2012, unitamente alla serata 10 Piazze per 10 Comandamenti), a Roma (nel 2013, confluita nel Pellegrinaggio Mondiale delle Famiglie alla
Tomba di San Pietro) torna a svolgersi nella sua sede originaria, a Pompei,
sotto lo sguardo della Vergine del Rosario.
Il
Rinnovamento crede fortemente che la profonda crisi spirituale che la famiglia
cristiana attraversa vada combattuta attraverso la più potente "arma
spirituale" a disposizione dei credenti: la preghiera nell'unità della fede.
Per questo propone un corale gesto nel quale tre generazioni - nonni, genitori
e figli - testimonino con gioia la bellezza della vita creata da Dio ("maschio
e femmina Dio li creò"), dell'unione sponsale di un uomo e di una donna, della
loro fecondità nel dono dei figli.
Come
da tradizione, il VII Pellegrinaggio Nazionale
delle Famiglie per la Famiglia è promosso dal Rinnovamento nello Spirito
Santo in collaborazione con la Prelatura
Pontificia di Pompei, con il Pontificio
Consiglio per la Famiglia, con l'Ufficio
Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, con il Forum delle Associazioni Familiari e
con i Comuni di Pompei e di Scafati.
Il Pellegrinaggio si offre come segno di comunione e d'intercessione in vista
della celebrazione del prossimo Sinodo
dei Vescovi sulla Famiglia.
L'appuntamento
è alle ore 14.00, presso l'area
mercatale di Scafati, dove si terrà
un momento di animazione, preghiera e canti a cura del Servizio Nazionale della Musica e del Canto del RnS. Seguiranno una
serie di interventi: Francesco Belletti,
presidente del Forum delle Associazioni Familiari; don Paolo Gentili, direttore dell'Ufficio nazionale per la Pastorale
della Famiglia della CEI; Salvatore
Martinez, presidente del RnS; modererà mons. Giovanni D'Ercole, vescovo di Ascoli Piceno; alcune testimonianze di vita familiare. Alle ore 16.00 inizierà il cammino durante
il quale verrà recitato "il Rosario della Famiglia" animato e meditato su sette
dei tradizionali 20 Misteri. È previsto alle ore 18.00 l'arrivo nella piazza del Santuario di Pompei e il saluto di mons. Tommaso Caputo, vescovo prelato
di Pompei; a seguire l'Atto di affidamento a Maria delle famiglie, la speciale
Benedizione delle famiglie, dei ragazzi e dei bambini alla vigilia del nuovo
anno scolastico. La Celebrazione eucaristica presieduta da mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la
Famiglia, concluderà il Pellegrinaggio intorno alle ore 20.30.
«Stiamo
permettendo -
ha dichiarato Martinez - che la
famiglia cristiana viva il trasformismo di una laicità senza ideali, senza
consonanza con le verità esistenziali del Vangelo; stiamo accettando supinamente
che l'opera creatrice di Dio venga sconvolta dalla dittatura di orientamenti
culturali contro natura; stiamo abdicando al dovere di educare cristianamente i
nostri figli al bene comune e assistiamo sgomenti e impotenti alla violenza
disumana e mortale che, in nome di Dio, le famiglie del Medio Oriente e di
tanti Paesi d'Africa e del mondo sono costrette a subire. Da dove verrà
la soluzione? Dagli Stati, dalle politiche monetarie, dalle organizzazioni
umanitarie? La vera soluzione è e rimane un'umile e convinta conversione dei
cuori, delle menti e delle volontà al Signore Gesù, vero e benefico amico dell'uomo
e di ogni famiglia umana. Noi non conosciamo arma migliore che la preghiera e la
forza dell'unità nel nome di Gesù! La
nostra fede non è per "protestare", ma per "proporre" modelli di vita buona. Per questo ritorniamo a Pompei e ci facciamo
ancora una volta pellegrini sulle orme della nostra fede: pregheremo insieme i
"sette misteri" del Rosario della Famiglia portando nel cuore la grande
speranza del riscatto spirituale e sociale della famiglia. Vogliamo mostrare
con gioia a Dio, prima che agli uomini, il volto delle nostre famiglie, la loro
dignità, a partire dalle più provate, per ricevere dall'Altissimo il
miracolo di un nuovo amore, di una nuova identità, di una nuova fedeltà, di un
nuovo coraggio nella testimonianza del "Vangelo della famiglia"».