Si chiama Donatella, è sposata con Fausto da 28 anni, ha due figli, Jessica e Manuele, impegnati con il servizio in questi giorni di Convocazione. Nel 1992 frequenta con il marito il Seminario di Vita Nuova, ricevendo la tanto attesa preghiera di effusione. «Da allora - racconta commossa Donatella - le nostre vite sono cambiate. Il Signore si è fatto conoscere: un Dio vivo e operante».
Qualche anno dopo l'inimmaginabile entra nella vita di Donatella: a seguito di un improvviso malore e di un forte giramento di testa, viene ricoverata per un problema al midollo.
«Durante il tragitto per andare all'ospedale - ricorda la donna - insieme a mio marito abbiamo pregato. Solo in ospedale compresi la gravità del mio stato di salute. Restai sola a pregare. Invocai lo Spirito Santo, ero pronta ad accettare qualunque volontà del Signore, che sentivo ripetere: "Non temere, guarirai". Di fronte a quelle parole non ho esitato. Mi attendeva un destino da paraplegica, a causa della Mielite da virus dell'herpes, ma io ero nella pace. Sapevo che Gesù mi avrebbe guarita».
Nonostante tutto, la vita di Donatella continuava il più possibile nella normalità. «Tra un ricovero e l'altro - racconta - frequentavo il gruppo. E una sera, durante la preghiera, il Signore mi disse: "Alzati e cammina". Tornai a casa e chiesi a mio marito di aiutarmi ad alzarmi perché il Signore mi aveva guarita. Ci riuscii - ricorda commossa. Ma dopo quel momento non ho mai iniziato la fisioterapia...».
Ancora una volta qualcosa stava per travolgere la già difficile vita di Donatella: uno shock anafilattico dovuto all'assunzione dei numerosi farmaci, la portarono a un nuovo ricovero. E proprio durante la degenza, la terribile scoperta: un tumore maligno della pelle. Tutto, ancora una volta, era nelle mani di Dio. «Questo episodio - ha concluso Donatella - mi ha lasciato postumi neurologici e agli arti inferiori. Ma l'opera di Dio continua. La mia guarigione non può essere spiegata scientificamente e i medici si arrendono a questo miracolo. Dove non arriva la medicina arriva Dio. A Lui nulla è impossibile!».
Laura Gigliarelli
(02.06.2014)