Dopo un intenso momento di preghiera carismatica, è stata Michelle Moran, presidente dell'ICCRS, a presentare l'esortazione di Gilberto Gomes Barbosa, presidente della CFCCCF, sottolineando il suo grande dono di impegno nella edificazione della comunione nello Spirito.
«Non servirebbe aggiungere altro», ha detto Barbosa all'inizio del suo intervento, evidenziando l'immensa grazia della preghiera appena conclusa. «Ammetto che ho pianto ma erano lacrime di grande gioia», ha continuato.
Ha poi ricordato che il Signore intende mantenere le promesse fatte durante i 47 anni di cammino del Rinnovamento carismatico cattolico, ma ognuno deve farsi carico delle proprie responsabilità: conquistare il cuore dell'altro attraverso gesti concreti. «Nulla scandalizza di più - ha detto il Presidente del CFCCCF - della divisione tra cristiani».
Anche Papa Francesco, ieri, durante la sua partecipazione alla Convocazione, ha asserito che esiste un solo Rinnovamento e un solo Maestro, lo Spirito, e, ha aggiunto Barbosa, che solo attraverso lo Spirito possono essere superate le divisioni.
Così il Relatore, proprio per sottolineare l'unità e la comunione nello Spirito, ha invitato il presidente Martinez e Michelle Moran ad avvicinarsi a lui e a stringere le sue mani: «È importante - ha concluso - che venga ripreso il cammino iniziale e che gli uomini possano credere attraverso il nostro esempio». «"Essere uno" significa pensare insieme nello Spirito».
Infine, prima di lasciare il palco, il Presidente CFCCCF ha voluto condividere un gesto forte con i fratelli presenti: ha lavato le mani di Salvatore e di Michelle Moran perché in questi 47 anni ci possono essere state molte ferite reciproche. Ma ora le mani si uniscono, sono una nell'altra: questa è la cosa più importante!
Daniela Di Domenico
(02.06.2014)