Grande accoglienza allo stadio Olimpico per Patti Gallagher Mansfield, testimone delle origini del Rinnovamento. Arrivata a Roma dagli Stati Uniti, ha guidato la preghiera di intercessione nella prima giornata di Convocazione, per chiedere la conversione dei cuori dei sacerdoti, delle famiglie e dei giovani. «Se due di voi si accordano sulla terra - ha ricordato Patti Gallagher - qualsiasi cosa vi sarà concessa, perché - ha sottolineato - "dove due o tre sono riuniti nel mio nome, Io sono in mezzo a loro" (Mt 18, 20), e noi del Rinnovamento abbiamo scoperto la verità di queste parole».
Sacerdoti: un tempo di conversione per essere pescatori di uomini
Un tempo prolungato di preghiera carismatica, con canto in lingue e suppliche ha consentito di chiedere grandi porzioni di grazia, dapprima per tutti i sacerdoti del mondo. «Nessuno - ha detto Patti - prende su di sé l'onore del sacerdozio, ma viene chiamato dal Signore che invita ciascun consacrato a rinnovare il dono della propria vocazione. L'invito, in particolare, è quello di aggrapparsi stretti al Signore, occupandosi più di Lui che non delle cose del mondo, orientando il cuore a Cristo che ha salvato ciascuno dalle acque per fare di tutti i sacerdoti pescatori di uomini. Una chiamata e un dono - ha sottolineato la Gallagher - che sono irrevocabili».
Giovani: la Chiesa conta su di voi, ma dovete essere santi!
Poi è arrivato il tempo di preghiera sui giovani, quelli che san Giovanni Paolo II ha chiamato i santi del nuovo millennio. «Siete voi ragazzi che avete una nuova creatività - ha esortato Gallagher Mansfield -, un rinnovato fervore per portare nel mondo la Nuova evangelizzazione, con i metodi che lo Spirito Santo vi suggerirà. Ma dovete essere santi, ricordando il comandamento: "Io sono il Signore tuo Dio, tu non avrai altri dei all'infuori di me". Dunque - ha incoraggiato Patti - fate una scelta, prendete una decisione! Siete pronti a dire, oggi, no al peccato e sì a Dio? Anche quando il male e il nemico arriveranno, come un'inondazione lo Spirito di Dio alzerà su di voi uno stendardo! Non tardate a rendere Gesù, il Signore della vostra vita».
Famiglia: una grazia da sostenere e riscoprire
Infine si è passati a intercedere per tutte le famiglie, «per uno scatenarsi delle grazie del sacramento del matrimonio. Una preghiera - ha aggiunto Patti Gallagher - per gli sposati, affinché le grazie vengano fuse, ma anche per tutte le persone coinvolte in una famiglia. Le parole centrali sono: perdono, perdono, perdonate!».
Il tempo di intercessione si è concluso con un pensiero a Maria, Madre nostra e Regina di tutte le grazie.
Laura Gigliarelli