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Promossa
dall'Associazione Comunità Papa Giovanni
XXIII, in collaborazione con il Servizio per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma, la manifestazione "Per
le donne crocifisse", via Crucis di solidarietà e preghiera in favore delle
giovani donne vittime di tratta, prostituzione coatta e violenze, è
in programma per venerdì 21 marzo, alle ore 19.30, a Roma.
All'iniziativa,
che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del
Pontificio Consiglio della Pastorale per i migranti e gli itineranti, del
Pontificio Consiglio Giustizia e Pace, della Regione Lazio e della Diocesi
dell'Ordinariato Militare, hanno aderito numerose associazioni e movimenti. Tra
i primi, il Rinnovamento nello Spirito
Santo, insieme a: Comunità di Sant'Egidio, Mofra Lazio, Almo Collegio
Capranica, Unitalsi, Caritas Roma, Forum Terzo Settore, Ceis, Associazione
Nazionale Famiglie Numerose, Nuovi Orizzonti, Comunità Cuore di Gesù,
Conferenza italiana superiori maggiori, Papaboys, Movimento giovanile
salesiano, Usmi.
Tutti
i gruppi e le comunità del RnS sono invitati a partecipare all'iniziativa in
programma a Roma.
Il
luogo di ritrovo alle ore 19.30 sarà Piazza SS. Apostoli da dove la via Crucis
partirà alle ore 20.00, per raggiungere alcune stazioni: Piazza e Chiesa della
Minerva, Piazza e Chiesa del Pantheon, Piazza Navona e Chiesa di sant'Agnese,
Piazza e Chiesa di Santa Maria Pace, Piazza e Chiesa di San Salvatore in Lauro,
Ponte e Castel Sant'Angelo. Il percorso terminerà a via della Conciliazione,
nella Chiesa di S. Maria in Traspontina, dove alle ore 22 si terrà il concerto
del Coro di Sion (nell'oratorio sacro).
Durante
la Via Crucis parleranno alcune vittime salvate dalla schiavitù della
prostituzione e alcuni testimonial, tra cui Luciana Leone.
L'Associazione
Comunità Papa Giovanni XXIII chiede al governo italiano, anche attraverso
questa manifestazione, di dare totale e piena attuazione alla Direttiva Europea
2011/36/UE che prevede il rafforzamento delle politiche di prevenzione della
tratta di esseri umani, con misure che scoraggino e riducano la domanda, fonte
di tutte le forme di sfruttamento.
Allegati: