A introdurre la sessione pomeridiana, interamente dedicata alla nuova evangelizzazione attraverso quattro simposi, il consigliere spirituale nazionale don Guido Pietrogrande e il membro di CN Giampaolo Micolucci hanno dettato una relazione sul Piano nazionale per una nuova evangelizzazione.
Don Guido Pietrogrande, a partire dal Vangelo di Luca (14, 28-33), ha sottolineato le motivazioni che ci spingono all'evangelizzazione, a cui tutti siamo chiamati, e che sono per prima cosa di ordine spirituale ed ecclesiale: «attualizziamo attraverso un progetto ciò che spiritualmente abbiamo colto». Ma ci sono motivazioni anche di intelligenza in quanto è indispensabile valutare l'attuabilità di questo progetto, i mezzi necessari per realizzarlo. «Non possiamo fermarci solo all'entusiasmo iniziale», ha sottolineato don Guido, perché per diventare evangelizzatori avremo bisogno valutare un piano, studiarlo; avremo bisogno di intuizioni, ma anche di mezzi, di persone che ci aiutino, di coraggio, per questo il Signore nella parte finale del brano di Luca ci dice di "rinunciare a tutti i nostri averi", per poter essere pronti, liberi, disposti a donarsi, affinché il piano messo a punto diventi un progetto e lo si possa realizzare.
Giampaolo Micolucci ha tracciato invece un "percorso", partito, idealmente e spiritualmente, dalla relazione conclusiva del presidente Martinez alla Conferenza animatori 2012, che contiene in sé tutte le premesse e la visione del Piano per la nuova evangelizzazione e il lavoro svolto in questo anno nel Rinnovamento, in particolare la realizzazione del Progetto 10 Piazze per 10 Comandamenti. Micolucci ha fatto poi riferimento al Sinodo dei vescovi, altra tappa importante su "La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana" (ottobre 2012). Entrando nelle pieghe del Piano, ha detto che è necessario individuare a chi e dove è destinato. Ha sottolineato inoltre che ci sono verifiche e premesse necessarie, quali ad esempio la preparazione spirituale, il metodo, l'educazione alla fede, una adeguata formazione pastorale. Nella parte finale del suo intervento ha invitato l'assemblea a rileggere tutta l'esperienza della vita del RnS come finalizzante all'evangelizzazione e ha ricordato una esortazione di Papa Francesco: «Non cediamo al pessimismo e allo scoraggiamento. Abbiamo la certezza che lo Spirito dona alla sua Chiesa (al Rinnovamento, ha aggiunto il Relatore) il soffio potente e il coraggio di perseverare». I Simposi che seguono, ha concluso, ci daranno contezza di come si stia realizzando questo Piano della nuova evangelizzazione nei progetti in corso.

Elena Dreoni