Da Strasburgo il Presidente nazionale del Rinnovamento nello
Spirito, Salvatore Martinez, esprime piena condivisione e plauso alle
dichiarazioni del card. Caffarra, arcivescovo di Bologna, sul tema del
matrimonio omosessuale e del diritto all'adozione delle coppie gay.
Martinez, intervenuto alla conferenza stampa presso la Sala stampa del
Parlamento europeo, sulla campagna europea "Uno di noi" in difesa dei
diritti dell'embrione, ha sottolineato il valore procreativo del matrimonio,
l'indispensabile tutela dei figli, a partire dalla vita embrionale, perché
l'Europa sia ancora degna del suo patrimonio umanistico e civilizzatore.
"Oggi
occorre risvegliare le nostre coscienze sopite. Si tratta di difendere il
diritto alla vita, dal quale dipendono tutti gli altri diritti fondamentali”.
Martinez riflette nella sede del Parlamento Ue, “sulla crisi che attraversa i
popoli europei, che è una crisi antropologica”; prova ne sia la necessità di
riaffermare “l’intangibilità della vita, che non può mai essere disponibile a
manipolazioni” o a “negazioni”, in qualunque forma esse si possono presentare.
“Negare la vita - ribadisce - è negare il futuro”. L’iniziativa Uno di noi
ricorda, secondo Martinez, che la vita e la dignità umana “vengono prima di tutto
e se la politica terrà per mano la vita, la vita rialzerà la politica”.
Martinez aggiunge: “Se c’è una questione antropologica, c’è anche - e lo
vediamo - un’emergenza educativa. Bisogna dunque riaffermare, tutti insieme,
che ci sta a cuore la vita, in ogni sua forma: la vita politica, la vita
economica, la vita familiare e sociale. Ma al contempo si profila un impegno
condiviso, educativo appunto, per ridefinire l’umano e riaffermarne il valore
assoluto. Qui serve, dunque, una campagna interculturale, interconfessionale,
interreligiosa”.
(03.07.2013)