10 Piazze per 10
Comandamenti (sito
ufficiale: www.diecipiazze.it) il 15
giugno 2013, ore 20.30, a Bari, in piazza della Libertà,
con il VI Comandamento: "Non commettere atti impuri".
Un momento di
festa, di coinvolgimento popolare, di creatività e di testimonianza di fede,
uno spettacolo che sarà trasmesso in diretta su TV2000 dalle ore
20.30 e condotto da Lorena Bianchetti. Intervengono: mons.
Francesco Cacucci, arcivescovo della diocesi di Bari-Bitonto; Michele Emiliano,
sindaco di Bari; Salvatore Martinez, presidente nazionale del
Rinnovamento nello Spirito; Remo Girone, attore, Alessandro Meluzzi,
psichiatra; Claudia Koll, attrice; Annalisa Minetti, cantante; Paolo
Brosio, giornalista e conduttore televisivo; Giovanni Paolo Ramonda,
presidente Associazione Papa Giovanni XXIII; don Fortunato Di Noto,
fondatore Associazione Meter; la band DieciperDieci RnS e altri
ospiti e testimoni.
Papa Francesco ha registrato
un video messaggio ad hoc a sostegno del progetto 10
Piazze per 10 Comandamenti. Sarà proiettato a Bari nel corso della serata
unitamente al video messaggio di mons. Rino Fisichella, presidente del
Dicastero per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
Il presidente
Martinez da dichiarato: «Un comandamento scomodo, quello che "andrà in
scena" a Bari, eppure di straordinaria attualità. Nel significato letterale e corrente, sembrerebbe dire soltanto "non
commettere adulterio e non fornicare"; in realtà, l'uso "impuro del corpo" si
estende anche a quelle prassi improprie che degenerano spesso in vere piaghe
sociali, quali la prostituzione, la pedofilia, il femminicidio, la tratta delle
persone, l'affamare i corpi degli ultimi del mondo. Come nelle tappe di Roma,
Napoli, Verona e Milano, sarà un'altra grande occasione d'incontro tra
credenti, "quasi credenti" e coloro che dicono di non credere, ai quali
certamente non sfuggirà che molti di questi Comandamenti, se non osservati, non
sono solo "peccati" che violano la legge di Dio, ma "reati" che violano le leggi
dello Stato e denigrano la dignità integrale e trascendente dell'uomo».