Segreteria nazionale
via degli Olmi, 62
00172 Roma
tel 06 2310408
fax 06 2310409
mail rns@rns-italia.it
Homepage >> Notizie Torna alla pagina precedente...
La Chiesa non sia autoreferenziale! 
Pentecoste, omelia di Papa Francesco
Piazza San Pietro - 19 maggio 2013 - Clicca per ingrandire...

Un'altra giornata di grazia quella che 200 mila persone hanno vissuto domenica scorsa, giorno di Pentecoste, in Piazza San Pietro con il Santo Padre. 138 i Movimenti e le Associazioni (tra cui il RnS) presenti che, prima con la preghiera e poi con bandiere, foulard e cappellini colorati, hanno dato slancio e vivacità all'ultima giornata dell'incontro con Papa Francesco.

Una Chiesa che non sia "chiusa e autoreferenziale": questo uno dei temi centrali dell'omelia di Papa Bergoglio. Nella liturgia in cui si rivive l'effusione dello Spirito Santo operata da Cristo risorto sulla sua Chiesa (cf At 2, 1-11), Papa Francesco ha esortato i fedeli a realizzare una Chiesa viva e operante sotto l'impulso dello Spirito Santo. «Lo Spirito Santo - ha detto infatti il Santo Padre -, ci spinge fino alle periferie». Ognuno deve saper accogliere e sperimentare «la novità che Dio porta nella nostra vita»: ciò che ci dona la vera gioia e la vera serenità.

Papa+Francesco+-+Giornata+dei+Movimenti«Siamo aperti alle sorprese di Dio? - ha domandato poi il Santo Padre, rivolgendosi alle migliaia di persone nella Piazza -. O ci chiudiamo con paura alla novità dello Spirito Santo? Siamo coraggiosi per andare per le nuove strade... o ci difendiamo chiusi in strutture caduche che hanno perso capacità di accoglienza?».

Solo lo Spirito Santo, che è molteplicità, unità e ordine, può salvare dalla divisione e dal pericolo di una Chiesa autoreferenziale chiusa su se stessa; lo Spirito Santo ci spinge ad aprire le porte "per uscire", annunciare e testimoniare la vita buona del Vangelo. Tre dunque le parole messe in evidenza dal Santo Padre nella giornata di ieri: novità, armonia e missione.

La grande preghiera che la Chiesa eleva al Padre nel giorno di Pentecoste è dunque quella di una rinnovata effusione dello Spirito. «Ciascuno di noi... - ha concluso il Pontefice -, nell'armonia della Chiesa, si rivolga al Padre per chiedere questo dono. Anche oggi, come al suo nascere, insieme con Maria, la Chiesa invoca: «Veni Sancte Spiritus!, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore!».

Daniela Di Domenico

 

(19.05.2013)