Segreteria nazionale
via degli Olmi, 62
00172 Roma
tel 06 2310408
fax 06 2310409
mail rns@rns-italia.it
Homepage >> Notizie Torna alla pagina precedente...
Pentecoste 2013 
Grande festa d’amore nell’Anno della Fede!
Pentecoste - Clicca per ingrandire...

Si prepara una grande festa, che già in questa vigilia ha il sapore del miracolo: festa d'amore, d'amore per Dio e per gli uomini; quell'amore grande, impareggiabile che viene dallo Spirito Santo, che è lo Spirito Santo e che sempre si rinnova.

É Pentecoste: compimento della storia salvezza, svelamento della potenza di vita che non fa solo risorgere i morti, come nel giorno di Pasqua, ma che segna la Pasqua della Chiesa, il passaggio della grazia tra gli uomini, di quell'effusione inesauribile di vita nuova per chi non crede e di vita eterna per chi crede! Alleluja!

Nell'Anno della Fede grande è l'attesa per l'Incontro che tutti i Movimenti, le Comunità e le Associazioni (si sono accreditate in 150) avranno con Papa Francesco, sabato 18 e domenica 19 maggio, in Piazza San Pietro.

All'indomani del Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione, sarà una riedizione dei due grandi Raduni che ci videro dinanzi al Beato Giovanni Paolo II, nel 1998; e a Benedetto XVI, nel 2006. Due passaggi indimenticabili della nostra storia ecclesiale, due splendide apologie del "profilo carismatico" della Chiesa, due occasioni nelle quali venne segnalato e ribadito il carattere "provvidenziale dei Movimenti e delle Comunità, una risposta dello Spirito ai bisogni della Chiesa in questo nostro tempo, ancora non compresa in tutta la sua portata", come ebbe a dire Papa Wojtyla e a ridire Papa Ratzinger.

Vorrei qui considerare i grandi privilegi che Dio ha voluto assegnare al Rinnovamento nello Spirito, proprio in accordo a questi due passaggi che furono nel 1998 e nel 2006. Due grandi doni elargiti al nostro Movimento dai due Pontefici, con i quali abbiamo, di fatto, celebrato la loro ultima Vigilia di Pentecoste in Piazza San Pietro: così accadde con Giovanni Paolo II nel 2004 e con Benedetto XVI nel 2012.

Nel 2004, Papa Wojtyla ci volle in Piazza San Pietro per i Primi Vespri di Pentecoste, convocandoci a sorpresa, anche per segnalare al mondo il nostro progetto di Adorazione eucaristica con animazione spirituale denominato "Roveto Ardente".

Ricordo la sua fierezza, la sua gioia in un corpo ormai consumato dal dolore e dalla fatica. Come dimenticare le sue parole: "Auspico che la «spiritualità della Pentecoste» si diffonda nella Chiesa quale rinnovato slancio di preghiera, di santità, di comunione e di annuncio. Incoraggio a questo proposito l'iniziativa denominata «Roveto Ardente», promossa dal Rinnovamento nello Spirito. Si tratta di un'adorazione incessante, giorno e notte, davanti al Santissimo Sacramento"; un invito ai fedeli a «ritornare nel Cenacolo».

E poi nel 2012, Papa Ratzinger che ci accolse in Udienza speciale in occasione del 40° di nascita del Rinnovamento in Italia, peraltro proprio all'indomani di uno scandalo che avrebbe segnato particolarmente il Pontefice.

Non dimentico le sue mani che mi stringevano forte e la consolazione che ricevette dalla nostra gente, oltre 25.000 persone che lo acclamavano. Così ci salutò: "Non stancatevi di rivolgervi verso il Cielo: il mondo ha bisogno della preghiera. Servono uomini e donne che sentano l'attrazione del Cielo nella loro vita, che facciano della lode al Signore uno stile di vita nuova. E siate cristiani gioiosi!"

E adesso, certamente imprevisto, come ciò che viene dallo Spirito, l'arrivo di Papa Francesco. Con Lui quest'anno celebreremo la Solennità di Pentecoste; da Lui saremo confermati nella fede carismatica in quel grande "Cenacolo a cielo aperto" che sarà Piazza San Pietro.

Non c'è dubbio che Papa Francesco, parlando della Persona dello Spirito Santo, stia usando espressioni forti, inconsuete, efficaci e comprensibili da tutti. Ne evidenziamo alcune:

"Non cediamo mai al pessimismo, a quell'amarezza che il diavolo ci offre ogni giorno: abbiamo la ferma certezza che lo Spirito Santo dona alla Chiesa, con il suo soffio possente" (15 marzo 2013).

"Sempre tra noi c'è quella resistenza allo Spirito Santo... Per dirlo chiaramente: lo Spirito Santo ci dà fastidio. Perché ci muove, ci fa camminare, spinge avanti la Chiesa ad andare avanti... Vogliamo che lo Spirito Santo si assopisca... Vogliamo addomesticare lo Spirito Santo e quello non va!" (16 aprile 2013).

"Vorrei fare una domanda a tutti: quanti di voi pregano ogni giorno lo Spirito Santo? Saranno pochi, ma dobbiamo soddisfare questo desiderio di Gesù... Vi faccio questa proposta: invochiamo tutti i giorni lo Spirito Santo, così lo Spirito Santo ci avvicinerà a Gesù Cristo" (15 maggio 2013).

"Chiedere allo Spirito Santo che ci dia questo fervore apostolico a tutti noi, anche che ci dia la grazia di dare fastidio alle cose che sono troppo tranquille nella Chiesa; la grazia di andare avanti verso le periferie esistenziali" (16 maggio 2013).

Viviamo questa Pentecoste con una consapevolezza nuova della signoria di Gesù e del Suo amore salvifico. Viviamola insieme ai nostri fratelli e sorelle nella fede, insieme ai nostri cari, insieme a quanti stanno lasciandosi interrogare dallo Spirito Santo che soffia il fascino di Cristo nel cuore di tanti lontani mediante il ministero petrino di Francesco.

Viviamola nelle nostre Chiese locali, nelle Veglie organizzate a livello diocesano, nei tanti incontri promossi dai nostri Gruppi e Comunità, perché la presenza e l'azione dello Spirito Santo siano ancor più conosciute, desiderate, assecondate, godute.

E preghiamo! Sì, lo Spirito Santo si riceve pregando, si comprende pregando, si assimila pregando, si segue pregando. Preghiamo con fervore, con umiltà, con apertura di cuore: e lo Spirito non tarderà, non ci deluderà!

La promessa di Gesù, la Sua preghiera, ci accompagnino in queste ore: «Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre» (Gv 14, 16).

In unità di intenti, ad una solo voce, con un solo cuore diciamo:

Vieni, Spirito Santo Signore!
Vieni, Vieni, Vieni!

Inonda la Chiesa di nuovi carismi
e il mondo di lingue nuove.

Vieni, Spirito Santo Signore!
Vieni, Vieni, Vieni!

Ogni cuore umano sia visitato da Te,
ogni peccato si trasformi in grazia.

Vieni, Spirito Santo Signore!
Vieni, Vieni, Vieni!

Abbiamo bisogno di rinnovamento:
nuova vita spirituale,
nuova vita cristiana,
nuova vita familiare,
nuova vita ecclesiale,
nuova vita sociale,
nuova evangelizzazione.

Vieni, Spirito Santo Signore!
Vieni, Vieni, Vieni!

Amen.

(18.05.2013)