"Papa
Francesco ha appreso con gioia che anche quest'anno avrà luogo a Rimini la
Convocazione del Rinnovamento nello Spirito Santo", si legge nel
messaggio a firma del card. Tarcisio
Bertone, segretario di Stato vaticano, indirizzato al presidente del Rinnovamento
nello Spirito, Salvatore Martinez.
Ringraziando per l'invito che non è stato possibile accogliere, il Santo Padre
sottolinea "un momento particolarmente importante della Convocazione", la
"Festa della Misericordia", e assicura che "si
unisce spiritualmente alla celebrazione della Misericordia di Dio, che il
Signore risorto effonderà in abbondanza nei vostri cuori donandovi il suo
Spirito per la remissione e dei peccati, e al tempo stesso, la sua pace (cfr Gv
20, 19-23)".
Alle migliaia di partecipanti alla
Convocazione del RnS, è giunto oggi anche un messaggio del segretario della
Conferenza Episcopale Italiana (CEI), mons.
Mariano Crociata, che ha definito l'incontro "un'iniziativa che pone in evidenza l'importanza del Verbo che
germoglia divenendo concreta esperienza di Dio nella vita stessa". Grande
apprezzamento da parte di mons. Crociata per le iniziative che verranno
presentate in questa sede, in particolare per il Piano Nazionale per la Nuova
Evangelizzazione, cui fa riferimento dicendo che "La storia stessa della Chiesa, e delle tante voci che la compongono,
ci dimostra, infatti, che non esistono aeropaghi in cui il Vangelo non possa
essere annunciato e testimoniato per diventare così principio di una nuova
condivisione".
"Certo
che tale fermento, proprio del profilo identitario del Rinnovamento nello
Spirito, saprà donare frutti di bene e di discernimento", mons. Crociata
ha assicurato il ricordo nella preghiera anche a nome del card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei.
Giungono a Rimini anche gli auguri del card. Stanislaw Rylko, presidente del
Pontificio Consiglio per i Laici: "La
nuova Convocazione sia (...) occasione di rinnovato incontro con Cristo, ascolto
della sua Parola e impegno a vioverla nelle ordinarie condizioni della vita,
per realizzare così - prima di tutto - la nuova evangelizzazione tanto
necessaria per l'uomo di oggi".
(26.04.2013)