XXVIII Convocazione Nazionale dei Gruppi e delle Comunità RnS - Fiera di Rimini, 22-25 aprile 2005

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XXVIII CONVOCAZIONE NAZIONALE

dei Gruppi e delle Comunità del RnS

 

Fiera di Rimini, 22-25 aprile 2005

 

Logo della XXVIII Convocazione Nazionale

 

“Anche noi, pur essendo molti, siamo un sol corpo in Cristo” (Rm 12, 5)

 

“Fiera nuova, per un Gesù sempre nuovo!”

 

Potrebbe essere questo lo slogan da coniare per esortare voi, e quanti saranno raggiunti dal nostro invito, a partecipare alla prossima XXVIII Convocazione Nazionale del RnS. Un evento di grazia che si annuncia pieno di sorprese, perché, più che la novità dei nuovi padiglioni fieristici, sono da considerare le sorprese che il Padre sempre prepara per i suoi figli. Alleluja!

 

Se è vera e continua l’attesa e la fatica di “ripensare” tutto l’impianto organizzativo, è altrettanto necessaria la nostra fede riaffermata nel potere dello Spirito Signore: è Lui che in tutti questi anni ha guidato i nostri passi, li ha resi sicuri anche in mezzo a mille avversità e ogni anno ci ha regalato una meravigliosa esperienza della gloria di Gesù, una maggiore comprensione dell’amore di Dio che ci rende fratelli, una sempre più intensa partecipazione ecclesiale.

 

Ecco perché “ritorniamo a Rimini”

e da Rimini “ripartiamo” con un  Gesù nuovo!

 

Consapevoli del tanto bene ricevuto e fiduciosi di ricevere ancora abbondantemente, ci apprestiamo a vivere il più importante appuntamento del nostro cammino annuale sotto l’impulso profetico che il tema generale della Convocazione sottolinea: “chiamati ad essere uno in Cristo”.

 

Quanto urgente è l’appello dell’Apostolo! Quanto cammino ancora ci attende perché le parole seguenti di Giovanni Paolo II – che ben esplicitano il tema della nostra Convocazione – possano compiersi: “Occorre promuovere una spiritualità della comunione… Spiritualità della comunione significa innanzitutto sguardo del cuore portato sul mistero della Trinità che abita in noi, e la cui luce va colta anche sul volto dei fratelli che ci stanno accanto. Spiritualità della comunione significa inoltre capacità di sentire il fratello di fede nell’unità profonda del corpo mistico, dunque come «uno che mi appartiene», per saper condividere le sue gioie e le sue sofferenze, per intuire i suoi desideri e prendersi cura dei suoi bisogni, per offrirgli una vera e profonda amicizia» (Novo Millennio Ineunte, n. 43).

 

È questo un meraviglioso programma, da esperimentare nel RnS, nella grande famiglia del Rinnovamento carismatico, con i movimenti e le associazioni, in ogni relazione con la gerarchia della Chiesa, nel dialogo fecondo con le strutture culturali, sociali e politiche che sono nel mondo.

 

“Spiritualità della comunione” è sinonimo di “Cultura della Pentecoste”, una consegna che il Santo Padre – unitamente al Progetto “Roveto Ardente” – ha voluto affidarci in modo speciale e a cui il nostro impegno guarda con attenzione crescente.

 

Pertanto, nell’anno dell’Eucaristia, alla vigilia del XXIV Congresso Eucaristico Nazionale e della sfida referendaria sul tema della vita, ci ritroveremo a Rimini per prepararci a vivere in profondità le attese della Chiesa: “La Chiesa è il corpo di Cristo: si cammina «con Cristo» nella misura in cui si è in rapporto «con il suo corpo». A creare e fomentare questa unità Cristo provvede con l’effusione dello Spirito Santo” (Mane Nobiscum Domine, n. 21).

 

Il programma che va preparandosi contribuirà a rendere viva ed efficace questa speranza. Unitevi a noi, partecipando numerosi, e a quanti si faranno con noi nella preghiera, sin d’ora, «un cuor solo e un’anima sola» (At 4, 32).

 

Per il CNS,

Salvatore Martinez

Coordinatore Nazionale

 


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