Terminata
la preghiera...
tutti pieni di Spirito Santo,
annunciavano la parola di Dio
(At
4,31)
"Quando
ebbero terminata la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e
tutti furono pieni di Spirito Santo e annunziavano la parola di Dio con
franchezza” (At 4, 31).
L’evangelizzazione
nel potere dello Spirito – accompagnata da segni, miracoli, prodigi
(At 4, 30) – è il frutto autentico della Pentecoste, è l’effetto
più manifesto dell’avvenuta effusione dello Spirito, sempre causa di
una vita nuova che solo nella professione del nome salvifico di Gesù
cresce, matura, si diffonde, contagia quanti non credono.
In
occasione dell’udienza straordinaria del Santo Padre al RnS, nel marzo
scorso, il Papa benedisse l’impegno del RnS a «prodigarsi
nel proiettare i gruppi e le comunità “fuori dal Cenacolo” con
generoso slancio missionario».
L’impegno
“ordinario” a farci missionari nelle nostre case, nei posti di
lavoro, nei luoghi in cui imperano le tenebre del peccato è chiaramente
precisato da Giovanni Paolo II nella lettera Novo Millennio Ineunte:
«Occorre riaccendere in noi lo slancio delle origini, lasciandoci
pervadere dall’ardore della predicazione apostolica seguita dalla
Pentecoste. Dobbiamo rivivere in noi il sentimento infuocato di Paolo,
il quale esclamava:“Guai a me se non predicassi il Vangelo!” (1 Cor
9, 16). Questa passione non mancherà di suscitare nella Chiesa una
nuova missionarietà, che non potrà essere demandata a una porzione di
“specialisti”, ma dovrà coinvolgere la responsabilità di tutti i
membri del popolo di Dio. Chi ha incontrato veramente Cristo, non può
tenerselo per sé, deve annunciarlo. Occorre un nuovo slancio apostolico
che sia vissuto quale impegno quotidiano delle comunità e dei gruppi
cristiani» (NMI, n. 40).
L’esperienza
del Roveto Ardente, secondo la tradizione avviata a Fiuggi, sarà la “catena”
che unirà i cuori e le sessioni di questa Conferenza, il “luogo”
della continua effusione dello Spirito, causa di nuovi carismi per una
efficace testimonianza di Gesù.
L’Assemblea
straordinaria di tutti i coordinatori di gruppi e comunità e la
presentazione delle linee sulla ministerialità carismatica
rendono, poi, determinante la presenza massiccia e qualificata di tutti
gli animatori, dei responsabili e degli anziani del RnS.
Ci
sostenga lo Spirito Santo, il Padre benedica i nostri propositi di
maggior bene e la gloria di Gesù sia sempre più manifesta. Arrivederci
presto. Alleluja!
Per
il CNS
Salvatore
Martinez
Coordinatore Nazionale
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