Un rinnovamento per la rivista
La rivista “Rinnovamento nello Spirito” ha cambiato veste
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L’obiettivo, centrato dalla redazione, è la realizzazione di una Rivista più moderna, più agile e leggibile, con un linguaggio diretto, chiaro e immediato.
Queste le novità grafiche
di rilievo: lo sfondo della pagina è bianco per dare maggior risalto
al testo e alle
immagini; ogni rubrica è contraddistinta da
una striscia di colore
diverso, mentre il nome è scritto in bianco; una frase sintetizza
l’argomento trattato nell’articolo;
Tante le novità anche per
le rubriche e gli autori: Don Guido Pietrogrande, consigliere
spirituale nazionale, curerà la rubrica “Sacerdozio nello Spirito”
rivolta, ma non solo, ai sacerdoti ed ai consacrati; Don Sante
Babolin, docente di filosofia, invece, curerà “Lo Spirito Santo
nella liturgia”; Giuseppe Savagnone, editorialista di Avvenire,
si occuperà dello spazio dedicato ai temi laici: “Tra fede e ragione”;
don Patrizio Rota Scalabrini, biblista e membro anziano del RnS,
ci
illustrerà la Sacra Scrittura partendo dal Vangelo di Giovanni; a
guidarci nei cinque tempi liturgici sarà padre Giovanni Alberti,
membro del CnS; mentre padre Augusto Drago, anche lui
A queste nuove rubriche si affiancheranno quelle “storiche”: gli interventi del presidente Salvatore Martinez, di padre Giuseppe Bentivegna, di don Sabino Palumbieri, di Alessandra Nucci, di don Mario Russotto e di don Gerry Luce.
Sempre più ricche saranno
anche le testimonianze e le pagine dedicate all’informazione ed agli
approfondimenti. Ultimo ma non ultimo lo spazio dedicato ai bambini e
ragazzi con storielle e giochi.
La Rivista, organo ufficiale del RnS in Italia dal 1985 ed espressione del Comitato Nazionale di Servizio e del Consiglio Nazionale, è uno strumento di fondamentale importanza per ogni membro del Rinnovamento nello Spirito Santo. Con i suoi spazi di approfondimento, le notizie dal mondo ecclesiale, le indicazioni degli organi di servizio nazionali del Movimento, la Rivista, così rinnovata, risponde alle esigenze diversificate e alle aspettative di ogni gruppo e comunità del RnS.
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